
In seguito all’istituzione di sei anni fa del Registro delle/degli assistenti familiari 8 http://www.trentinosociale.it/index.php/rpaf), le persone iscritte per poter mantenere la loro iscrizione a questo stesso strumento, tra le cui finalità ha anche quella di assicurare uno standard minimo di qualità e di professionalità delle/gli iscritte/i, sono tenute a svolgere almeno otto ore all’anno di formazione. Per rispondere a questa necessità la Fondazione Demarchi ha organizzato anche quest’anno alcuni brevi moduli di formazione teorico-pratica, centrati sulle tre macro aree principali d’intervento dell’assistente famigliare di ambito socio-culturale e contrattuale, relazionale e comunicativo e tecnico-professionale.
Nello specifico l’offerta si struttura attraverso 10 moduli formativi di 4 ore o 3 ore ciascuno, e replicati più volte, inerenti aspetti come Eventi critici a domicilio (primo soccorso), Gestione dell’alimentazione e del bisogno dell’eliminazione nella persona assistita, Assistenza ai principali problemi di salute (diabete mellito, malattie respiratorie, cardiovascolari croniche e demenza), Gestire a domicilio la persona affetta da disturbi neurologici (malattia di Parkinson, esiti di ictus), Accompagnamento alla morte, La relazione con il/i familiare/i, La gestione dello stress, La sindrome da immobilizzazione, La gestione della mobilizzazione (laboratorio), Aspetti etici nell'assistenza a domicilio.
Il calendario completo della proposta è consultabile a questo link https://www.fdemarchi.it/ita/Centro-di-documentazione/News/Formazione-Assistenti-familiari-2020-2021, mentre per maggior informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi alla segreteria della Fondazione Demarchi (Paola Remelli – tel. 0461 273680 – paola.remelli@fdemarchi.it).