"Per precisare meglio, già alla conferenza Stato Regioni di venerdì scorso - prosegue comunque Fugatti - ho chiesto al ministro Boccia che venissero esplicitamente nominati nell'emendamento Trentino e Alto Adige. Siamo in ogni caso tranquilli perché nella quota parte degli obblighi finanziari che ci siamo assunti come territori risiede anche la consequenziale ripartizione delle risorse stanziate.”
Va inoltre detto che la gestione degli interventi infrastrutturali sarà disciplinata all'interno della legge olimpica che si presume sarà all'attenzione del Parlamento il prossimo gennaio. La legge è espressamente prevista dal dossier di candidatura che a sua volta prevede che le funzioni legate agli interventi infrastrutturali pubblici vengano realizzati da una apposita agenzia che può delegare gli enti territoriali, citando espressamente le Province di Trento e di Bolzano.