Flavio Faganello era un rapace dell’immagine, non perdeva un colpo con la sua macchina fotografica. Un lupo solitario alla ricerca dello scatto più originale per immortalare un territorio in trasformazione e la sua gente. Era un uomo profondamente legato alla sua terra. Il suo nome è nel novero dei più grandi fotografi trentini, come Giovanni Battista Unterveger e i fratelli Pedrotti. Flavio era uno di loro.
Mercoledì 27 giugno scopriremo alcuni risvolti della sua vita sul canale 602 del digitale e in streaming su hl.museostorico.it.
La puntatadi sabato 30 giugno del format “Le vite degli altri”, sarà invece dedicata all'ingegnere aeronautico Gianni Caproni, nato ad Arco. Per capire l’importanza del personaggio basta rileggere le parole del presidente americano Harry Truman, pronunciate durante un incontro alla Casa Bianca. Alle spalle del presidente spiccavano, appese alla parete, due fotografie: quelle di Whrite e di Caproni. L'arcense, sorpreso, chiese spiegazioni e Truman rispose: “Le ho trovate qui. Il presidente Roosewelt le ha lasciate durante tutta la guerra, ed io non le ho rimosse. Voi siete i creatori dell’aviazione mondiale, e l’America ve ne rende onore”. Ma si parlerà anche dell’industriale Caproni che guidava uno dei maggiori gruppi italiani e che lo Stato fece, di fatto, fallire.
L'appuntamento su History Lab è sempre alle 20.30 e in replica alle 22.
