Il protocollo è il risultato di una collaborazione nata nel 2006 tra Inail e i distretti sanitari di Trento, Valle dei Laghi Rotaliana Paganella e Cembra e Vallagarina dell’Apss che ha visto la presa in carico di circa dieci persone all’anno. Con l’entrata in vigore del D. Lgs 38/2000 art. 24 è stato attribuito all’Inail il nuovo ruolo di facilitatore dei meccanismi di reinserimento sociale dei disabili da lavoro e il compito di dare avvio a forme attive di collaborazione con gli altri enti e organismi, quali l’Apss, che operano nell’ambito territoriale della cosiddetta “rete dei servizi per la disabilità”.
La convenzione sottoscritta nei giorni scorsi prevede la collaborazione tra le unità operative di Psicologia clinica dell’Apss e l’INAIL negli interventi verso le persone che hanno subito gravi e invalidanti incidenti sul lavoro e i loro familiari. Con la sottoscrizione della convenzione viene riconosciuto il valore sociale e la positiva ricaduta, in termini di qualità della vita e benessere, delle azioni di supporto psicologico al fine del reinserimento nella vita di relazione delle persone coinvolte in incidenti sul lavoro.
