Alla firma dell'accordo, oggi, il direttore generale della Provincia Paolo Nicoletti, Luisella Codolo, dirigente del servizio Urbanistica ed ambiente del Comune di Trento, e il consigliere delegato della società Alessandro Lunelli.
"Si tratta di uno dei primi impegni che avevo raccolto appena insediato - sottolinea con soddisfazione il vicepresidente e assessore all'urbanistica della Provincia Mario Tonina. - C'è voluto un po' di tempo per 'chiudere il cerchio' ma ora raccogliamo i frutti del confronto che ha coinvolto tutti i soggetti interessati. La firma di oggi rappresenta il coronamento di un lavoro svolto sia a livello politico che tecnico; questo accordo permetterà alla società di effettuare un importante investimento, creando ricadute economiche importanti per tutto il Trentino. Un tratto di strada, come sappiamo, verrà spostato, e si realizzerà una nuova rotatoria: interventi a carico delle Cantine che andranno a beneficio della comunità, conformemente ad un disegno, reso possibile dalla legislazione vigente, di proficuo scambio pubblico-privato".
"Nonostante il periodo storico - sottolinea a sua volta Alessandro Lunelli, nella sua veste di responsabile di progetto per le Cantine Ferrari - confermiamo la volontà di effettuare importanti investimenti di lungo periodo, che ci permetteranno di proseguire il percorso di crescita avviato negli anni, con significative ricadute economiche sul territorio. Apprezziamo molto che Provincia e Comune di Trento continuino a ritenere strategico il settore vitivinicolo e in particolare il Trentodoc. Siamo fiduciosi che questo progetto avrà infatti un impatto positivo in termini di indotto del turismo enogastronomico sul territorio, creando quindi un circolo virtuoso e dando un esempio concreto di collaborazione tra pubblico e privato".
Tra gli impegni assunti da Cantine Ferrari con la sottoscrizione dell’Accordo urbanistico, abbiamo in sintesi:
- la realizzazione della nuova viabilità, comprensiva della rotatoria e della relativa pista ciclo-pedonale e dell’area verde di separazione previsti dal progetto;
- la cessione a titolo gratuito in proprietà alla Provincia, conformemente a quanto previsto dalla legge 50 dell'aprile 2016, delle opere in questione;
- la cessione a titolo gratuito in proprietà agli enti gestori dei sotto-servizi realizzati in corrispondenza del nuovo tracciato viario;
- la permuta con la Provincia delle aree costituenti il sedime delle opere, con le aree costituenti il sedime dell’attuale SP90,;
- la cessione gratuita al Comune di un'area di circa 1000 metri quadrati (classificata nuova zona F4 a sud della zona APP.3);
- la realizzazione di opere sulla nuova zona relative a spazi di verde attrezzato a servizio di insediamenti a carattere unitario o infrastrutture;
- la cessione a titolo gratuito in proprietà al Comune, delle opere costituenti gli spazi di verde attrezzato a servizio di insediamenti a carattere unitario o infrastrutture realizzate sulla nuova zona;
- la realizzazione entro dieci anni dalla sottoscrizione dell’Accordo urbanistico e quindi entro il 6 gennaio 2030, del nuovo edificio destinato a spazio espositivo e multifunzionale denominato “Ferrari Incontri”.