Novità in vista per le Rsa che, come confermato dall’assessore Segnana che oggi ha incontrato Upipa e Spes, saranno ristorate per gli anni 2020 e 2021 per le perdite dovute al mancato introito delle tariffe alberghiere.
In tema di contagi, ha spiegato il presidente Fugatti, l’indice rt in Trentino è inferiore all’1 e questo, ha detto, è un dato importante. Tenendo conto dei soli tamponi molecolari, ha aggiunto, l'incidenza della positività è all’8% mentre sommando molecolari e antigenici è al 10%. Sono, ha detto Fugatti, dati in linea o migliori rispetto a quelli nazionali.
Per quanto riguarda gli spostamenti tra regioni, il presidente, rispondendo ad alcune domande, ha spiegato che dipenderà dalla classificazione che sarà fatta a livello nazionale e che dalle regioni gialle non ci saranno limitazioni ad entrare in Trentino, a parte quanto previsto per le festività di fine anno.
Il dottor Giancarlo Ruscitti, dirigente generale del dipartimento Salute e politiche sociali, ha spiegato che la distribuzione del vaccino Pfizer sarà fatta presso alcuni poli definiti, vista la temperatura a cui deve essere conservato, mentre si potrà pensare ad una distribuzione diversa quando saranno disponibili vaccini che possono essere conservati a temperatura meno bassa. Si è detto inoltre convinto che non sarà necessario prevedere obblighi di vaccinazione ma sarà sufficiente informare adeguatamente la popolazione.
Prima di fare un appello conclusivo a sostenere i negozi trentini con gli acquisti, il presidente ha risposto ad una domanda dicendo che la Giunta si vaccinerà secondo le indicazioni che saranno date e senza percorsi preferenziali: i primi a vaccinarsi dovranno essere gli anziani e le persone più esposte per vari motivi, anche professionali.