Giovani, istituzioni, famiglie: le tre giornate della quinta edizione del Festival della famiglia saranno dedicate alle tre voci protagoniste delle politiche di transizione all’età adulta. Chiamate a confrontarsi su nuovi scenari possibili, dialogheranno tra proposte, idee, testimonianze per ripensare insieme nuovi futuri. La prima giornata ospiterà istanze, necessità e desideri raccontati da giovani ad altri giovani; la seconda darà spazio alle istituzioni, chiamate a dare risposta a quei racconti; la terza giornata sarà destinata alle famiglie e alla responsabilità di aiutare e sostenere le nuove generazioni nel loro cammino verso l’autonomia. Nel dettaglio:
Giovedì 1 dicembre ore 9.00 Auditorium Santa Chiara: “A modo nostro. Nuove generazioni, altre generatività” – Come vivono il tema del passaggio all'età adulta le nuove generazioni? Quali strategie stanno trovando per crescere, nonostante tutto? Nella giornata rivolta principalmente ai giovani e alle scuole, gli stessi giovani avranno l’opportunità di raccontarsi, di portare idee e proposte, di porre domande, anche attraverso alcune testimonianze di sperimentazioni realizzate in Trentino: volontari del rinnovato servizio civile, giovani che hanno preso parte a Co-housing. Io cambio status, partecipanti a percorsi di memoria e cittadinanza attiva, i vincitori di Strike!, concorso per storie di giovani che hanno raggiunto un traguardo. Presente tra i relatori anche il sottosegretario di Stato al ministero del lavoro e delle politiche sociali con delega alle politiche giovanili.
Venerdì 2 dicembre ore 14.00 sala Depero, palazzo della Provincia di Trento: “Istituzioni generative? Progettare scenari futuri con i giovani” – Che cosa significa fare politiche per i giovani oggi? Quali risposte può dare la politica alle nuove sfide? Raccolte le sollecitazioni della prima giornata, il pomeriggio di oggi sarà dedicato a un approfondimento sulla condizione giovanile in Italia e in Europa e a un dialogo tra giovani e istituzioni per pensare insieme nuovi strumenti a supporto dei progetti di vita e delle vocazioni delle nuove generazioni. Ospite il Ministro per gli affari regionali e autonomie con delega alle politiche familiari.
Sabato 3 dicembre ore 9.00 sala conferenze del MUSE: “Famiglie in transizione. Verso l’autonomia sociale” – Cosa possono fare padri e madri dei Millennials per sostenere in modo efficace i loro figli nella transizione all’età adulta? Cosa chiedono le nuove generazioni per diventare “grandi”? Di cosa hanno davvero bisogno? L’ultima giornata, dedicata al rapporto genitori/figli, vuole proporre risposte a queste domande, per accompagnare le famiglie nel loro difficile compito di aiutare a crescere nel terzo millennio.
A partire da lunedì 24 novembre, la manifestazione sarà introdotta e accompagnata da una settimana di eventi collaterali organizzati da enti e associazioni che operano nel settore delle politiche famigliari e per i giovani. In particolare, in collaborazione con Il Trentino dei bambini, sabato 3 dicembre saranno organizzati laboratori creativi, momenti ludici e di intrattenimento gratuiti dislocati in più punti del capoluogo (per informazioni: www.iltrentinodeibambini.it)
È possibile iscriversi alle giornate del Festival compilando il modulo pubblicato sul sito www.trentinofamiglia.it, dove è possibile scaricare il programma completo.
L'evento è realizzato dall'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia, e vedrà Rai in qualità di media partner; contribuiscono: Animazione Sociale, Associazione Nazionale Famiglie Numerose (ANFN), Centro Internazionale Studi Famiglia (CISF), EDUCA Festival dell’Educazione, Forum delle Associazioni Familiari, Forum delle Associazioni familiari del Trentino, Il Trentino dei bambini, Piani giovani di Zona, di Ambito e Centri Giovani della Provincia autonoma di Trento. (ab)