
L'azienda e gli uffici dell'Assessorato ai trasporti si sono subito attivati per verificare se la mancata fermata trovasse conferma anche nel sistema di rilevazione satellitare del mezzo, che è in grado di indicare con precisione data e ora di ogni evento a bordo autobus, oltre che in filmati video che erano nel frattempo pervenuti e registrati da persone a bordo mezzo che intendevano provare una condotta in contrasto alle regole di esercizio, poiché chi è incaricato di pubblico servizio non può omettere di svolgerlo.
Per quanto accertato dalla società congiuntamente con la Provincia, la condotta si è concretizzata in una ripetuta violazione degli obblighi, con conseguente turbativa al regolare svolgimento del Servizio Pubblico con danno anche all'immagine della società.