"Un anno fa – spiega Diego Laner, presidente di Trentino Sviluppo – aderimmo anche noi al progetto F.I.R.E. (Fotovoltaico Industriale Rinnovabile Energia, ndr), firmando un protocollo d'intesa con Provincia, Comune di Rovereto, Dolomiti Energia e le associazioni di categoria. Il nostro impegno era quello di individuare e mettere a disposizione tutte le possibili superfici ritenute idonee allo scopo. Abbiamo quindi avviato un attento monitoraggio seguito da una sperimentazione su tre tetti industriali, con l'obiettivo di testare sul campo la fattibilità economica e finanziaria dell'iniziativa. L'esperienza è stata positiva ed è quindi maturata l'opportunità di promuovere un avviso pubblico, cioè un sondaggio di mercato nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità ed imparzialità, avente ad oggetto altri tetti disponibili. Pur consapevoli della difficoltà economica e finanziaria del momento, siamo desiderosi di provare a dare un'opportunità green al mondo delle imprese".
"Trentino Sviluppo – spiega ancora Laner - è proprietaria di un consistente patrimonio immobiliare ad uso produttivo, la cui costante ed efficace manutenzione comporta dei costi non irrilevanti. Tale iniziativa combina quindi l'oculatezza nell'utilizzo delle risorse finanziarie pubbliche con una accentuata sensibilità verso i temi della sostenibilità ambientale ed in particolare delle energie rinnovabili, che già ci vede impegnati in prima linea con Progetto Manifattura e con il cantiere "Leed" del nuovo edificio produttivo del Polo della Meccatronica".
Dieci gli immobili industriali interessati dall'operazione "tetti puliti". Il più importante è quello dello stabilimento Whirlpool a Spini di Gardolo, con 30 mila metri quadrati di superficie a disposizione, seguito dall' "ex Nicolini" a Pieve di Bono (8.570 mq), dal tetto della Watts Londa a Lavis (7.920 mq), e da quelli degli stabilimenti Sicor in zona industriale a Rovereto (5.560 mq), Gunnebo a Trento (3.700 mq), "ex Elwag" a Storo (3.510 mq), Maino Fa.Ma. ad Arco (3.460 mq), Filiera Agroalimentare Trentina a Castelnuovo (2.900 mq), Elettrica Rotaliana a Mezzolombardo (2.320 mq) ed "ex MecMar" ad Arco (1.350 mq).
Dieci compendi industriali, per complessivi 69.290 metri quadrati di tetti, sui quali Trentino Sviluppo offre la costituzione a favore di terzi di un diritto di superficie ai fini di una loro valorizzazione per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare di energia solare mediante installazione di impianti fotovoltaici.
L'offerta è rivolta ad imprese, enti e associazioni per le attività di impresa esercitate, nonché consorzi iscritti nel registro delle imprese. Sono inoltre ammesse le associazioni di categoria aderenti a confederazioni presenti all'interno del C.N.E.L., purché in possesso di partita I.V.A. Il corrispettivo consiste in un canone annuo di almeno 20 mila euro per ogni mega watt installato, per una durata minima di 21 anni. Le imprese potranno inoltre compensare parte dell'onere per la costituzione del correlato diritto di superficie pluriennale con l'assunzione diretta degli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria di dette coperture. Benefici sono attesi anche per le aziende che utilizzano l'immobile sul cui tetto verranno installati i pannelli fotovoltaici, dal momento che è previsto un rifacimento dello stesso con una più efficiente coibentazione del compendio industriale.
Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 17.30 di giovedì 12 aprile 2012. Nel caso di più interessamenti sui medesimi immobili, Trentino Sviluppo si riserva di valutare comparativamente le proposte pervenute, nell'ottica di scegliere la migliore offerta sotto il profilo tecnico ed economico.
Per condizioni e dettagli tecnici si veda l'avviso pubblico consultabile e scaricabile sul sito www.trentinosviluppo.it nella sezione "Bandi e Appalti", dove sono disponibili anche le schede tecniche di ogni singolo immobile interessato dall'operazione. (dm) -
Dieci gli immobili interessati dall'operazione. Manifestazioni di interesse entro il 12 aprile
FOTOVOLTAICO: TRENTINO SVILUPPO OFFRE 70.000 METRI QUADRATI DI TETTI
Quasi 70 mila metri quadrati di capannoni industriali da coprire con pannelli fotovoltaici, per una superficie complessiva pari a 17 campi da calcio. È una vera e propria operazione "tetti puliti" quella lanciata da Trentino Sviluppo, che mette a disposizione di imprese e altri soggetti privati la possibilità di installare impianti fotovoltaici sui propri immobili industriali beneficiando delle rendite economiche derivanti dalla produzione di energia elettrica. In cambio il privato si impegna a versare un canone annuo che varia in funzione dei mega watt installati. Aziende, consorzi o altri soggetti possono inviare la propria manifestazione di interesse a Trentino Sviluppo entro il prossimo 12 aprile. Il testo integrale dell'avviso pubblico è disponibile su www.trentinosviluppo.it.-