Venerdì, 23 Gennaio 2015 - 02:00 Comunicato 145

Una grande opportunità per lo sviluppo e la crescita delle piccole e medie imprese trentine
FONDO STRATEGICO TRENTINO-ALTO ADIGE: È OGGI UNA REALTÀ

214 milioni di euro: a tanto ammonta la dotazione iniziale del Fondo Strategico Trentino-Alto Adige (FSTAA), promosso dalla Regione Trentino-Alto Adige in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, la Provincia autonoma di Bolzano ed il Fondo pensione territoriale Laborfonds. Il Fondo vuole essere uno strumento destinato a fornire al sistema produttivo locale risorse integrative al credito bancario. Presentato oggi presso la sede della Camera di Commercio di Trento, questo nuovo canale di credito si caratterizza per il suo essere un fondo non speculativo ma non un fondo "salva imprese"; è richiesta infatti al gestore la salvaguardia del valore reale dell'investimento. "Credo che il Fondo sia uno degli elementi attraverso cui possiamo dare un senso alla nostra Autonomia - spiega il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi - . Esso nasce su input degli enti pubblici ma delinea anche un'alleanza tra il mondo del credito e il mondo del lavoro, testimonianza della forte assunzione di responsabilità fatta da questi attori dello sviluppo locale. Parliamo di uno strumento complementare, aggiuntivo - e non sostitutivo - rispetto al sistema del credito locale. La sfida è quella di ampliare la platea degli investitori attraverso una promozione tesa ad includere più soggetti possibili".
Nel suo intervento Olivi ha sottolineato il grande sforzo messo in atto dal sistema pubblico: "Ora - ha aggiunto - dobbiamo rivolgerci al risparmio privato del Trentino chiedendo a tutti di aderire al fondo per dargli più forza e farlo diventare effettivamente uno strumento che segna il punto dell'alleanza fra pubblico e privato".
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In questi anni la Provincia autonoma di Trento ha messo in atto una serie di azioni anticongiunturali e di rilancio dell'economia con vari strumenti che si sono dimostrati coerenti ed efficaci. Ne sono esempi il Fondo di rotazione che ha reso disponibili finanziamenti alle imprese per 100 milioni di euro complessivi, l'anticipazione dei crediti da concordato, il Fondo housing sociale che ha invece permesso di affrontare il problema del disagio abitativo con un investimento stimato in 110 milioni di euro per realizzare 500 alloggi da locare a canone moderato. Sono state attivate inoltre risorse della Banca Europea per gli investimenti per cofinanziare progetti infrastrutturali per circa 360 milioni di euro. È invece di 100 milioni di euro il plafond messo a disposizione dalla Provincia per le anticipazioni di crediti certificati. È stato infine predisposto il Fondo alberghi, ossia una convenzione con le banche per rimodulazione del debito con intervento del Confidi.
Tra queste azioni per affrontare la crisi il Fondo strategico Trentino-Alto Adige (FSTAA) rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo e la crescita delle imprese del territorio. Il Fondo Strategico del Trentino-Alto Adige è un fondo mobiliare chiuso, riservato, destinato ad investitori qualificati e ha una durata decennale. Il fondo ha una dotazione iniziale di 214 milioni ed è stato suddiviso in due comparti (Trento e Bolzano) da 107 milioni di euro ciascuno, in modo che possa essere modulato in relazione alle specifiche esigenze delle due realtà provinciali. Nello specifico, il comparto di Trento vede un investimento di 75 milioni da parte della Provincia autonoma di Trento, di 26,8 milioni da parte di Laborfonds, 5 milioni dalla Banca Popolare dell'Alto Adige e di 0,2 milioni da Finint SGR. La società di gestione del risparmio (SGR) che gestirà il Fondo è la Finanziaria Internazionale Investments SGR S.p.A. con sede a Conegliano (Tv), vincitrice della gara comunitaria indetta dalla Regione nell'aprile del 2014. Obiettivo del Fondo è quello di favorire la crescita economica del territorio, sostenendo le imprese locali sempre più in difficoltà nel reperire finanziamenti attraverso i canali tradizionali. Attraverso il fondo si punta inoltre a sostenere la crescita di realtà sane e innovative operative in Trentino che, a loro volta, possano diventare volano di ulteriore crescita e sviluppo.
Sono molteplici le modalità di intervento, per consentire alle imprese locali, comprese quelle di piccola dimensione, di finanziarsi nel medio lungo termine per sostenere progetti di investimento. Sono quattro nello specifico le principali opzioni d'investimento: prestiti obbligazionari emessi dalle imprese (minibond), progetti infrastrutturali (project bond), investimenti delle micro imprese attraverso le cartolarizzazioni ed investimenti per l'internazionalizzazione delle imprese (export credits notes).
Il Fondo strategico Trentino-Alto Adige è uno strumento che consente alle imprese importanti vantaggi quali la minor dipendenza dal canale bancario, l'ottenimento di finanziamenti a medio-lungo termine, necessari per sostenere i progetti di investimento e di crescita aziendale, tassi concorrenziali ed in linea con le finalità del Fondo che ha obiettivi conservativi e non speculativi. Lo strumento è inoltre volto a favorire la crescita culturale delle imprese locali, che per aprirsi ai mercati dei capitali dovranno uniformarsi a maggiori criteri di trasparenza, informazione e programmazione strategica.
La Provincia – in conclusione - pur in un quadro di finanza pubblica in regressione, ha riservato alle politiche di sostegno alle imprese del territorio importanti risorse, al fine di creare uno strumento idoneo a favorire l'adesione di altri investitori istituzionali, a partire dai fondi pensione territoriali, mobilitando le risorse finanziarie generate dal sistema locale a favore degli investimenti a carattere territoriale.

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