Lunedì, 29 Giugno 2015 - 02:00 Comunicato 1643

Soddisfazione per la proposta della società che offre prospettive concrete sul piano occupazionale
EX-WHIRLPOOL: OK AL PROGETTO DI REINDUSTRIALIZZAZIONE DI VETRI SPECIALI SPA

Il vicepresidente Olivi: "Lavoro e investimenti al centro dell'accordo per l'utilizzo del patrimonio pubblico: un modello nuovo su cui insistere"

Via libera oggi dalla Provincia al progetto di reindustrializzazione del sito ex-Whirlpool di Spini di Gardolo presentato dalla Vetri Speciali spa a Trentino Sviluppo. Quello dell'impresa trentina, con sedi a Pergine Valsugana, Ormelle (Treviso) e San Vito al Tagliamento (Pordenone), è un piano che soddisfa le condizioni poste dall'avviso pubblico dell'aprile scorso, in particolare sul piano occupazionale: la Vetri Speciali, che stipulerà un contratto di usufrutto del compendio industriale di Spini a 30 anni, impegnandosi ad avviare l'attività entro un anno, assumerà entro il 15 marzo 2017 150 unità lavorative, dando la precedenza al personale precedentemente occupato con Whirlpool Europe e tuttora in cerca di occupazione. L'obiettivo è arrivare a regime, con un programma pluriennale concordato con l'azienda, all'impiego presso il compendio ex Whirlpool di almeno 250 lavoratori.
L'azienda si assume inoltre l'impegno a realizzare investimenti per 41,2 milioni di euro, di cui euro 27,7 milioni in macchinari ed impianti, 14 milioni di opere all'immobile e 300 mila euro all'anno in manutenzioni straordinarie sull'immobile per 30 anni.
"Avevamo scommesso sulle potenzialità del sito e sulla ricollocazione dei lavoratori della Whirlpool, e finalmente il risultato comincia a concretizzarsi - ha commentato il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi - . L'offerta della Vetri Speciali soddisfa le obbligazioni speciali poste da Trentino Sviluppo e apre la strada ad un futuro industriale per il compendio di Spini. La cosa ci soddisfa in quanto quella subentrante è un'importante azienda manifatturiera trentina, con ramificazioni di attività nel Nord-est italiano. Visto il successo, il nuovo modello per la promozione del patrimonio produttivo pubblico che abbiamo sperimentato con Trentino Sviluppo verrà ora replicato anche in altri siti industriali. Mettere al centro di un programma di riqualificazione investimenti ed occupazione evidentemente 'paga', e a costi zero per la pubblica amministrazione. Siamo sulla strada giusta".-

Vediamo di riepilogare brevemente il percorso fatto per arrivare alla delibera adottata oggi dalla Giunta. Dopo la traumatica vicenda della chiusura dello stabilimento Whirlpool di Spini di Gardolo (gestita comunque dalla Provincia in maniera tale da ottenere impegni precisi dall'azienda uscente per favorire la reindustrializzazione del sito e il reimpiego dei lavoratori), lo scorso 15 aprile Trentino Sviluppo aveva pubblicato l'avviso per la reindustrializzazione, con procedura aperta-incondizionata e la definizione di specifiche "obbligazioni speciali" che l'azienda subentrante avrebbe dovuto sottoscrivere.
L'avviso pubblico è stato raccolto dalla Vetri Speciali , società con sede legale legale a Trento e strutture produttive a Pergine Valsugana, Ormelle e San Vito al Tagliamento, che ha presentato un'offerta che sostanzialmente rispetta le condizioni poste da Trentino Sviluppo, su mandato provinciale. In particolare:
- l'obbligo di avvio dell'attività d'impresa entro 12 mesi dalla stipula del contratto di locazione ordinaria o dell'usufrutto, da effettuarsi entro 60 giorni dall'assegnazione da parte di Trentino Sviluppo, ma auspicabilmente in tempi più ristretti.
Nell'offerta l'obbligazione risulta assunta. L'azienda precisa che per "avvio dell'attività d'impresa" deve intendersi l'inizio dei lavori di sistemazione ed adeguamento dell'immobile che, pertanto, dovrà avvenire entro 1 anno dalla stipula del contratto di usufrutto a 30 anni.
- l'impegno all'effettuazione di investimenti sulla produzione (impianti generali e specifici, macchinari ed elementi della produzione) per almeno 25 milioni di euro nei 7 anni successivi all'avvio dell'attività, con la possibilità di usufruire delle agevolazioni disposte dalla normativa provinciale e nazionale a tal proposito previste.
Nell'offerta l'obbligazione risulta ampiamente assunta. Nel piano industriale l'azienda evidenzia l'impegno a fare investimenti per euro 41,2 milioni di cui euro 27,7 milioni in macchinari ed impianti ed euro 300 mila all'anno in manutenzioni straordinarie sull'immobile, per 30 anni.
- obbligo di assunzione ed impiego presso il compendio ex Whirlpool di almeno 250 unità lavorative, a regime, secondo un programma pluriennale concordato con l'azienda. L'azienda assumerà nel primo anno 150 lavoratori, con l'impegno all'assunzione prioritaria di personale precedentemente occupato presso Whirlpool e ancora in cerca di occupazione. A regime, come abbiamo detto, i lavoratori impiegati saranno almeno 250.
- impegno ad assicurare una costante attività di ricerca e sviluppo, trasferimento tecnologico per l'innovazione tecnologica di prodotto e di processo ed un'attenzione alla sostenibilità ambientale della produzione.
Trentino sviluppo evidenzia che dal piano industriale risulta che "la società continua il suo programma di ricerca e sviluppo con l'obiettivo di studiare nuove tecnologie di contenitori in vetro, progettati con innovazioni strutturali, funzionali e tecnologiche per ogni ciclo di trasformazione e lavorazione".
Vetri Speciali si è impegnata inoltre ad effettuare 300 mila euro di manutenzione straordinaria all'anno per 30 anni per un totale di 9 milioni di euro.
Fra le altre condizioni generali abbiamo: il riconoscimento da parte della Provincia autonoma di Trento dell'esenzione dal pagamento dell'Irap per 5 anni e l'impegno da parte di Trentino Sviluppo, in sede di eventuale costituzione di diritto di usufrutto, al rinnovo dell'usufrutto stesso al momento della sua estinzione, nonché al riconoscimento di un diritto di prelazione in favore di Vetri Speciali per l'ipotesi di vendita del compendio o di parte di esso. Vi è infine l'impegno a produrre, entro il 31 ottobre 2015, tutte le autorizzazioni necessarie affinché Vetri Speciali possa iniziare gli interventi di sistemazione e/o adeguamento dell'immobile.
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