I concessionari di grandi derivazione a scopo idroelettrico hanno l'obbligo di fornire annualmente e gratuitamente alla Provincia di Trento, come previsto dallo speciale Statuto d'Autonomia, un quantitativo di energia per servizi pubblici e categorie di utenti da determinare con legge provinciale. Tale energia viene gestita e distribuita attraverso un piano annuale predisposto dall'Agenzia provinciale per le risorse idriche e l'energia (APRIE) che è stato approvato oggi dalla Giunta provinciale.
Alle utenze appartenenti alle categorie strutture residenziali sociali verrà destinato un quantitativo di energia superiore rispetto all'anno precedente pari a 300.000 kWh, consentendo per le strutture residenziali sociali l'ammissione di nuove utenze. Il MUSE di Trento beneficerà di 800.000 kWh in più rispetto al piano precedente, considerato che l'attuale nuova sede ha consumi di gran lunga più elevati. L'inserimento di detta fornitura è reso possibile anche grazie alla continua attenzione all'efficienza energetica ed al risparmio conseguito dalle altre strutture museali e culturali. Sono stati, inoltre, inseriti 200.000 kWh da destinare ai pompaggi del Consorzio Trentino di Bonifica. Motivo di tale inserimento è quello di fronteggiare la crisi idrica dei laghi di Piazze e Serraia, tenuto conto dei prelievi a fini irrigui e anche delle esigenze di fruibilità a scopo turistico e di tutela ambientale dei laghi stessi, attraverso un pompaggio che aumenti la disponibilità di acqua per l'intero sistema interessato. Al riguardo, nella stessa seduta di Giunta, è stata autorizzata anche una deroga, a favore del Consorzio Trentino di Bonifica, all'incremento della portata continua derivabile dal torrente Regnana che viene aumentata a 50l/s. Per contemperare l'aumento di portata proposto con le esigenze di salvaguardia del torrente, vengono disposti controlli ed interventi, posti in capo al concessionario, limitando temporalmente la concessione in base ad una nuova verifica delle condizioni idriche ed ambientali dei laghi di Piazze e Serraia e del torrente Regnana a fine agosto.
Per gli altri titolari delle utenze di energia elettrica di competenza provinciale che hanno beneficiato della fornitura negli ultimi anni verrà in linea di massima mantenuta la quantità di energia a loro disposizione. Eventuali esuberi rispetto a tale quantitativo potranno essere addebitati alle utenze alle normali tariffe previste dal mercato dell'energia elettrica.
Le utenze interessate dal paiano 2015 usufruiranno per l'intero arco dell'anno di energia elettrica allo stesso prezzo di cessione agevolato del 2014, indipendentemente dalle variazioni tariffarie deliberate dall'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas e dall'andamento del mercato elettrico. Il prezzo di cessione rimane costante a prescindere dalle fasce orarie di consumo. Ciò è rilevante dal punto di vista economico, considerato che le utenze di norma hanno un maggior bisogno di energia elettrica in corrispondenza delle fasce a tariffa più onerosa. (fm) -
Approvato il piano di cessione 2015
ENERGIA ELETTRICA: 1,3 KVW IN PIÙ A FAVORE DI MUSE E CASE DI RIPOSO
131,5 milioni di kWh, a tanto ammonta l'energia elettrica che la Provincia autonoma di Trento mette a disposizione di soggetti pubblici o di gestori di servizi pubblici a tariffa nulla o agevolata. E' quanto prevede il piano di cessione dell'energia elettrica per il 2015 approvato oggi dalla Giunta provinciale su proposta dell'assessore Mauro Gilmozzi. Rispetto al piano precedente vengono aggiunti 1,3 milioni di kWh in più a beneficio del MUSE e di alcune nuove aziende pubbliche di servizio alla persona. I prezzi di cessione rimarranno gli stessi praticati nel 2014. Energia agevolata anche per il Consorzio Trentino di Bonifica per i pompaggi effettuati per salvaguardare i laghi trentini, in particolare per affrontare la crisi idrica dei laghi di Serraia e Piazze.-