
L'accordo è stato firmato dal vicepresidente della Provincia autonoma di Trento ed Assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, dal presidente di Trentino Sviluppo Flavio Tosi, da Michele Guarda per la FIOM–CGIL e da Dario Trentini quale legale rappresentante di Electronic Service Srl, azienda operante nel settore della produzione, costruzione, commercializzazione di componenti ed accessori per l'elettronica e l'elettromeccanica.
"Quest'accordo non chiude ma apre il rapporto tra l'azienda e Trentino Sviluppo – ha sottolineato il vicepresidente Alessandro Olivi – perché, in linea con la sua nuova impostazione strategica, la società di sistema provinciale si è presa in carico l'azienda accompagnandola in progetti di rete, quali il Piano integrato di filiera sulla meccatronica, al quale già l'azienda ha aderito, ed offrendo adeguato supporto alle iniziative di internazionalizzazione e per l'avvio di progetti di collaborazione con gli istituti di ricerca".
A fronte dell'operazione immobiliare con Trentino Sviluppo, riguardante lo stabilimento di Electronic Service a Riva del Garda, per un importo di 1 milione e 90 mila euro, l'azienda si impegna a mantenere l'attuale livello occupazionale, pari a 23 unità lavorative annue (35 anni l'età media dei dipendenti, per l'80% donne), fino al 31 dicembre 2019, a completare il processo di accentramento delle attività nel sito di Riva del Garda, rilocalizzando le produzioni in precedenza svolte nel sito rumeno, a dare corso all'attuazione del piano industriale di consolidamento e rilancio, oltre ad aderire al "Progetto Garanzia Giovani" della Provincia autonoma di Trento.
In particolare a fine anno si completerà il progetto di ricerca avviato nel 2012 da Electronic Service, in collaborazione con FBK, che porterà l'azienda ad avere un proprio prodotto da proporre sul mercato locale ed internazionale, operando quindi con maggiori marginalità e visione strategica, non solo come "terzista". (d.m.) -