Quattro i modelli sui quali si sono sfidate le 20 squadre finaliste: una piccola azienda di web design, una carpenteria specializzata nella produzione di tetti in legno, una pasticceria/gelateria e un micro nido. Nell'ordine hanno vinto i team "Koala Mumbai" (Istituto Tecnico Pilati di Cles), "Ipom" (Iti Marconi di Rovereto), "BZBG Corporation" (Istituto di Istruzione G. Floriani di Riva del Garda) e "Birbau Snc" (Università degli Studi di Trento), dimostrando di avere spiccate capacità tattiche e spirito imprenditoriale. Ai vincitori la possibilità di effettuare nei prossimi mesi stage aziendali o corsi di formazione, grazie alla disponibilità di moltissimi enti e soggetti istituzionali che rappresentano la comunità territoriale trentina. A cominciare dalla Fondazione Cassa Rurale di Trento, rappresentata dalla vice presidente Rossana Gramegna e da Diego Pedrotti presidente di CLB Bell, presso il quale i vincitori potranno scegliere di partecipare ai corsi di formazione in lingua straniera. A questa si aggiunge l'Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, rappresentata oltre che dal presidente Roberto De Laurentis e da Franco Grasselli, responsabile area studi, anche dai responsabili delle categorie Carmelo Sartori (Federazione Edilizia), Sergio Tomasoni (Federazione Alimentazione) e Armando Maistri (Federazione Comunicazione). Inoltre, l'Agenzia del Lavoro, l'Ufficio Placement dell'Università degli Studi di Trento, la Federazione Trentina della Cooperazione, la cooperativa Città Futura rappresentata dalla presidente Sandra Dodi.
Dopo il saluto introduttivo del presidente di CEii Trentino Luigi Sartori, che ha sottolineato l'importanza di avvicinare i giovani alle imprese, anche attraverso iniziative stimolanti come questa, è intervenuto l'Assessore all'Artigianato della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi. "Tra i tanti modi con cui vengono sostenute le nuove iniziative imprenditoriali, generalmente attivati da enti pubblici ed istituzioni, questo gioco di simulazione avvicina la cultura e l'esperienza dell'impresa ai giovani, senza dimenticare che l'impresa racchiude in sé un sistema di valori importantissimi, che sono propri anche del mondo dell'artigianato trentino, tra i quali l'innovazione e la creatività – ha ricordato Olivi - Sempre più in un contesto di difficoltà ed incertezza economica come quello che stiamo vivendo, si rende necessario, anche da parte degli enti e delle istituzioni, il supporto alle nuove generazioni, attraverso stimoli e messaggi positivi. Il sostegno all'imprenditorialità giovanile è uno dei punti saldi dei programmi della Giunta Provinciale".
A seguire l'Assessore all'Istruzione della Provincia autonoma di Trento Marta Dalmaso ha ribadito "che il Business Game - gioca oggi per vincere domani" stimola la capacità imprenditoriali e innovative dei giovani, aiutandoli ad accedere al mondo del lavoro in maniera più consapevole. L'iniziativa infatti associa la dimensione del gioco serio utilizzando strumenti adatti anche al mondo imprenditoriale". Lucia Maestri, Assessore alla Cultura, Turismo e Giovani del Comune di Trento ha ribadito i concetti chiave del business game, ovvero "il fare squadra, l'autonomia, la sfida, elementi che si ritrovano poi anche nella vita reale". Mauro Piffer (responsabile comunicazione e collaborazione territoriale di Informatica Trentina) ha poi ricordato il ruolo di Informatica Trentina e la collaborazione convinta a questo progetto.
Il progetto è stato poi spiegato nei dettagli dalla dott.ssa Doriana Prudel (CEii Trentino) che ne ha presentato anche gli sviluppi futuri, tra i quali l'implementazione di modelli di e farlo diventare uno strumento per gli stessi neo-imprenditori che intendano avviare una impresa in proprio.
Il "Business Game – gioca oggi per vincere domani" ha catturato l'attenzione anche fuori dai confini territoriali, e lo scorso novembre è volato a Berlino in occasione dell'importante "Tools Exchange Forum for Innovation Based Incubators and BICs", momento di scambio per progetti e strumenti innovativi realizzati e proposti all'interno della rete europea dei BIC, così come testimoniato da Chiara Davalli, rappresentante EBN.
"Grazie alla collaborazione con CEii Trentino per il Business Game - gioca oggi per vincere domani abbiamo avuto la possibilità di dimostrare come anche attraverso l'informatica si può fare innovazione" - ha aggiunto inoltre Aurelio Ravarini, direttore del CETIC, il centro di ricerche dell'Università Carlo Cattaneo Liuc di Castellanza che si è occupato dell'elaborazione della piattaforma software (sg).
I premiati: Ai primi classificati la possibilità di frequentare corsi di formazione o stage aziendali, ai secondi e ai terzi rispettivamente sono stati consegnati gli abbonamenti al cinema e ad alcune riviste.
Modello azienda di grafica e web designe
1. KOALA MUMBAI (Istituto Tecnico Pilati di Cles) con Alexandru Simionel, Roberto Sandri e Luca Martinelli
2. FASB (Università degli Studi di Trento) con Andreasilvia Sansoni e Federica Barchetti
3. 2GM (Iti Marconi di Rovereto) con Fabrizio Gottardi, Luca Gottardi, Michele Moser
Modello carpenteria specializzata nella produzione di tetti in legno
1. IPOM (Iti Marconi di Rovereto) con Daniel Feller, Tommaso Montefusco, Luca Rospocher, Vincenzo Caracciolo
2. CATALIN (Università degli Studi di Trento) con Francesco Epiboli, Matteo Bertoni, Marco Minati, Massimo Dandrea
3. STIVOGROUP (Iti Marconi di Rovereto) con Giacomo Manica, Denis Paissan, Alessandro Festi
Modello pasticceria e gelateria
1. BZBG CORPORATION (Istituto di Istruzione G. Floriani di Riva del Garda) con Matteo Benuzzi, Maicol Zanoni, Altea Botturi, Federica Gianniello
2. KUDURO (Istituto A. Rosmini di Trento) con Adam Hamoudi, Ablaye Sarr, Valentino Zanini, Christopher Spagnolli
3. TOTOGA GROUP (Università degli Studi di Trento) con Nadia Pasetto e Giulia Fortin
Modello micro nido
1. BIRBAU SNC (Università degli Studi di Trento) con Evelin Brugnara, Manuel Ress, Federico Gionta
2. LE SANTAL (Istituto di Istruzione G. Floriani di Riva del Garda) con Melany Bresciani, Gloria Lo Turco, Giada Caldini, Ornella Santini
3. M&C (Università degli Studi di Trento) con Chiara Capelli e Michela Sighel
Durante il gioco i partecipanti sono stati affiancati dai "sensei" (termine che in giapponese significa "maestro"), ovvero gli imprenditori artigiani che in questa prima edizione si sono messi a disposizione delle squadre per aiutarle a compiere le scelte più corrette nei quattro modelli di gioco.
· Lucia Toffolon - HG Blu (modello impresa di web - design)
· Giorgio Marzari - Pasticceria Gelateria Marzari di Vigolo Vattaro (modello pasticceria-gelateria)
· Sandra Dodi - Cooperativa Sociale Città Futura di Trento (modello micro nido)
· Ivo Gottardi - Carpenteria Gottardi di Vezzano (modello carpenteria in legno)
Riprese e interviste (agli assessori Olivi, Dalmaso e a Sartori) a cura dell'Ufficio Stampa -