Le vaccinazioni si svolgono nei drive through di Trento (piazzale palazzetto dello sport Trento sud), Pergine (parcheggio ospedale Villa Rosa) e Rovereto (parcheggio Follone) e nelle sedi vaccinali di: Mezzolombardo, Arco, San Giovanni di Fassa (Sèn Jan), Taio, Cavalese, Cembra, Lavis, Malè, Borgo Valsugana, Tione.
Prosegue anche la vaccinazione antinfluenzale dei dipendenti dell’Apss e in alcune strutture aziendali è già stato superato il quantitativo di dosi somministrato negli anni scorsi.
Ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni le vaccinazioni saranno somministrate dal pediatra di libera scelta mentre il medico di medicina generale vaccinerà, prioritariamente, le persone con più di 65 anni. I bambini, appartenenti alle categorie a rischio per patologia, riceveranno una lettera dall’Apss con l’appuntamento per la vaccinazione.
Per le altre categorie di persone è necessario prenotare on-line accedendo a https://cup.apss.tn.it/ > prenotazione senza ricetta > vaccinazione antinfluenzale > selezionare sede e orario.
Le categorie per le quali la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente dal servizio sanitario sono
- persone con più di 60 anni;
- bambini dai sei mesi ai sei anni;
- donne in gravidanza e nel post partum;
- addetti ai servizi pubblici di primario interesse (ad esempio operatori sanitari, vigili del fuoco e forze dell’ordine, personale dei servizi socio-educativi, dell’infanzia e della scuola, personale del trasporto pubblico, personale della grande distribuzione e dettaglio di generi alimentari);
- categorie a rischio (con patologie cardiache e respiratorie, insufficienza renale, diabete, tumori, immunodepressione etc.);
- familiari e contatti di persone ad alto rischio;
- donatori di sangue;
- personale che lavora a contatto con animali.
Negli ambulatori dell’Apss continuano intanto le sedute per le vaccinazioni obbligatorie per i bambini più piccoli – dal terzo mese fino ai due anni di età – e la vaccinazione difterite, tetano e pertosse raccomandata alle donne in gravidanza ma, per permettere di dare alla popolazione la più ampia copertura possibile contro l’influenza, sono state momentaneamente sospese le vaccinazioni degli adulti, degli adolescenti e dei bambini più grandi.