L’iniziativa, promossa dal Cinformi della Provincia autonoma di Trento, si inserisce nell'ambito del progetto “Mondinsieme”, co-finanziato dall'Unione Europea. La rassegna, organizzata da Wasabi filmakers, indaga vite, sogni e timori dei ragazzi che vivono a cavallo fra due identità culturali.
Il film “Wallay” di Berni Goldblat (Burkina Faso/Francia/Qatar, 2017, 2016, 84')
Ady è un ragazzo di tredici anni di origini africane, cresciuto nei sobborghi di Lione. Sfrontato e irrispettoso, dopo l’ultima spavalderia viene spedito dal padre dai parenti in Burkina Faso. Ady scopre che la sua famiglia e l’Africa sono diverse da come se le immaginava. La sua vacanza non è affatto una vacanza. Inizialmente vorrebbe scappare, ma giorno dopo giorno capirà di non poter fuggire da se stesso e finirà così per conoscersi meglio. Il suo è un percorso di iniziazione che lo porterà a capire che la diversità è una ricchezza e, crescendo, Ady smetterà di sentirsi straniero ovunque si trovi.