“La concessione dei contributi in oggetto rientra nella più ampia strategia provinciale per la diffusione extraospedaliera dei defibrillatori semiautomatici esterni - spiega l’assessore alla salute Stefania Segnana -. La defibrillazione precoce rappresenta infatti un’importante misura per aumentare la percentuale di sopravvivenza nel caso di arresto cardiocircolatorio provocato da fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare senza polso. Proprio per questo la presenza capillare, sul territorio provinciale, di defibrillatori semiautomatici esterni, è un obiettivo su cui siamo impegnati da tempo e che vede oggi, con l’approvazione di questi criteri, il raggiungimento di una tappa molto importante. Ma la presenza dei defibrillatori da sola non basta, è necessario anche che il personale non sanitario individuato per l’utilizzo del defibrillatore sia opportunamente formato. Proprio per questo è previsto, come requisito per l’accesso al contributo, il possesso dell’attestato di autorizzazione all’uso del defibrillatore o l’impegno ad acquisirlo entro un congruo periodo di tempo”.
“Le nostre montagne sono meta di un elevato flusso turistico, sia in estate che in inverno, nostro dovere è cercare di renderle il più sicure possibile, sotto tutti i punti di vista - aggiunge l’assessore al turismo Roberto Failoni -. La specificità delle zone di montagna, unita all’elevato numero di persone che vi transitano, impone un intervento, attraverso il quale garantire quella sicurezza che ognuno di noi si aspetta e che è prerogativa di un’offerta turistica di qualità. Un’offerta turistica attenta ai bisogni delle persone e orientata a creare un ambiente confortevole, in cui trascorrere le proprie vacanze o il proprio tempo libero ma attrezzato anche per affrontare situazioni di emergenza, come quelle nelle quali si rende necessario l’utilizzo dei defibrillatori”.
Il limite massimo di spesa ammissibile è pari a 1.000 euro, aumentata dell’IVA se questa costituisce un costo non recuperabile. I contributi sono concessi nella misura del 100 per cento della spesa ammissibile, nei limiti delle risorse disponibili.
Le domande vanno presentate dal 1° agosto al 15 ottobre 2021 al Servizio provinciale turismo e sport, avvalendosi della modulistica presente sul sito internet istituzionale della Provincia.