"Il futuro è convergenza. Il Trentino è un ecosistema avanzato di innovazione in grado di incubare esperienze innovative in tema di welfare e nuove tecnologie, capaci di riportare al centro dei nuovi sistemi tecnologici la persona". Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, ha confermato nel suo intervento di apertura del convegno Welfare in Rete, l'interessa strategico della pubblica amministrazione trentina verso nuove forme di mercato e di impresa legate alla tecnologia digitale. "Dall'Europa arriva - ha aggiunto il presidente Dellai - l'impegno forte verso l'Agenda digitale come opportunità di contrasto alla crisi economica. Al contempo, la sfida è di fare convergere innovazione e tecnologia con i contenuti e il nuovo ‘sentire' sociale ed economico".
Una delle strade in grado di garantire al Trentino la "convergenza digitale" è la progettazione partecipata (coprogettazione), ovvero la possibilità per le imprese di lavorare con il mondo della ricerca per sviluppare quelli che saranno i servizi di domani: "In questo modo, ha concluso Dellai - noi garantiamo competitività alle imprese, che innoveranno i loro prodotti e servizi, e finalizzeremo gli investimenti in ricerca con ricadute concrete sul territorio. Il Welfare è sicuramente il settore da cui si può incominciare, grazie anche alla rete della Cooperazione trentina".
Il Trentino vanta la presenza di numerosi centri di ricerca riconosciuti a livello mondiale, in grado di sviluppare idee innovative, e ad una infrastruttura di rete unica in Italia, che mira a connettere oltre 150 mila unità immobiliari e a garantire collegamenti veloci a amministrazioni locali, aziende sanitarie, università e imprese. Dall'altra, grazie ad un terzo settore evoluto e maturo, che vede impegnati un elevato numero di soggetti eterogenei che offrono servizi di assistenza ma anche finalizzati a migliorare la qualità della vita più in generale dei cittadini.
"Insieme – ha proseguito Andrea Granelli, presidente di Kanso e promotore del convegno - creeremo un tavolo permanente di coprogettazione che unisce il mondo della cooperazione e della ricerca al fine di incanalare le nuove frontiere digitali verso la creazione di servizi innovativi alla persona atti a migliorare la qualità della vita e promuovere attività di business".
"Oggi- ha aggiunto Sergio Bettotti, dirigente progetto in materia di sviluppo reti telematiche - abbiamo una rete capillare in fibra ottica di 900 km che arriva all'interno delle nostre vallate. La nostra rete, dunque, può essere messa al servizio del welfare e penso anche alla sanità. Avere la banda larga su tutto il territorio significa poter risolvere in tempo reale anche situazioni di emergenza con il supporto di medici esperti collegati in rete. Oggi l'infrastruttura c'è, nel 2018 poi raggiungeremo tutte le abitazioni con la fibra ottica, perciò possiamo iniziare una fase di innovazione concreta basata su servizi diretti ai cittadini".
Sono stati questi i principali temi trattati dell'iniziativa Kanso e Trentino Network, che ha visto i contributi di Agenzia Provinciale per la Famiglia, di Trento Rise, della Fondazione ahref, di FBK e del Centro Servizi Volontariato provinciale. L'uso di metodologie di progettazione partecipata - hanno concordato tutti gli interventi - consentirà di individuare gli effettivi bisogni degli operatori, e di coinvolgerli nell'analisi delle problematiche emerse e nello sviluppo di soluzioni condivise per il mondo del welfare. Le tematiche di welfare assumeranno in futuro una sempre crescente rilevanza a causa dell'invecchiamento della popolazione, della diffusione di malattie croniche, della dissoluzione della famiglia patriarcale e dell'allontanamento dello Stato, con conseguente diminuzione della disponibilità di risorse e aumento del rischio di povertà. In Trentino, il processo di innovazione non può prescindere dal mondo cooperativo e dal volontariato perché rivestono un ruolo preponderante, in termini di presenza sul territorio, di servizi erogati e di reti di impresa. -
Oggi a Trento il convegno di Trentino Network dedicato al Terzo settore e innovazioni tecnologiche
DELLAI: "INTERNET, OCCASIONE DI CRESCITA PER WELFARE E SERVIZI ALLA PERSONA"
"Il Trentino ha investito molto nella rete, con Adsl veloce e fibra ottica, che sono già nelle case e nelle aziende. Ora dobbiamo investire nei contenuti che correranno nelle rete: il digitale è un'opportunità per imprese e settore della ricerca di lavorare assieme e sviluppare nuovi servizi, creando così occupazione e reddito". Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, ha aperto stamani i lavori di "Welfare in rete", convegno organizzato stamani da Trentino Network e dalla Cooperazione Trentina, presso la Sala Belli del Palazzo della Provincia di piazza Dante. L'iniziativa - come ha spiegato in apertura Alessandro Zorer, a.d. di Trentino Network - è il primo passo verso una progettazione partecipata di progetti innovativi, ovvero progetti in grado di mettere attorno allo stessa tavolo il mondo della ricerca, le imprese trentine e il pubblico, così da portare alla relizzazione nei prossimi anni di nuovi servizi, nuove opportunità di lavoro per le imprese: "Una rete senza contenuti - ha aggiunto il presidente Dellai - è come una ferrovia senza treni. Dobbiamo favorire la nascita di nuovi servizi e il cambiamento dentro aziende che dovranno evolvere per sfruttare le immense opportunità che il digitale offrirà loro. E questo, come dimostra il convegno di oggi, può iniziare dal welfare, dai servizi verso la persona, in sinergia con il mondo della cooperazione che da sempre è rete di persone e di valori".-