"Benvenuti in Trentino a tutti i ragazzi - ha detto il presidente Dellai - , e grazie a chi ha fatto nascere il Trofeo Topolino, grazie a Rolly Marchi e a tutti quelli che hanno fatto partire questa bella esperienza e a chi la porta avanti ancor oggi. Il Trentino è terra di sport, di sci, è terra che vuole bene ai ragazzi e ai giovani. Ecco perché vogliamo che il Trofeo Topolino continui a rimanere in Trentino. Così sarà anche in futuro. In questo modo centinaia di ragazzi come voi continueranno a conoscere il Trentino e potranno, grazie a questa manifestazione, fare amicizia tra di loro. Siamo anche sicuri che da questa edizione e dalle prossime continueranno ad uscire grandi campioni come e stato in passato".
Dopo l'accensione del tripode da parte dell'atleta e campione canadese Ken Read hanno portato il loro saluto il sindaco di Folgaria Maurizio Toller e le autorità sportive assieme ai rappresentanti dell'organizzazione. Oltre al presidente della Comunità Michael Rech, erano presenti anche numerosi amministratori locali.
Dopo la promessa di gareggiare con lealtà, pronunciata con enfasi da una rappresentanza di atleti, simpatica tradizione della manifestazione, i fuochi d'artificio hanno dato una pennellata di magia alla festa che si e' conclusa lasciando il posto all'agonismo che da oggi darà mostra di sé. Presente, in veste di mamma di uno dei concorrenti, anche la top model argentina Valeria Mazza.
Tra i grandi nomi dello sci che sono passati dal trofeo Topolino, e sono veramente tanti, ci sono anche l'azzurro Davide Simoncelli e poi Ingemar Stenmark, Marc Girardelli, Gustav Thöni, Giorgio Rocca, Deborah Compagnoni, Alberto Tomba e poi Gross, Hirscher, Innerhofer, Kostelic. Un albo d'oro che da solo descrive la caratura tecnica del Trofeo. Il Trofeo Topolino è famoso per il livello agonistico dei partecipanti ma anche per essere un momento di festa e di aggregazione, come dimostra anche il tradizionale Premio di Pittura. (lr)
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