Nella deliberazione si ribadisce come la Provincia autonoma di Trento intenda dare tempestiva attuazione alla delega in materia di ammortizzatori sociali, approvata con decreto legislativo del 5 marzo 2013, visto che si ritiene strategico procedere all'attuazione di tutte le misure di politica attiva necessarie per garantire il mantenimento dell'occupazione e ridurre i tempi di disoccupazione, con particolare riferimento alle nuove prestazioni integrative di sostegno istituite ai sensi della legislazione provinciale. Così come si intende valorizzare il principio di condizionalità anche mediante lo scambio dati tra Provincia ed INPS in modo da garantire la sospensione e la decadenza immediata dai benefici statali, regionali e provinciali per coloro che non rispettano il patto di servizio o, comunque, non si attivano nella ricerca di un lavoro. Ed è appunto per perseguire con maggiore efficacia questi obiettivi dinnanzi richiamati, e per dare piena attuazione al decreto legislativo, che è necessario procedere alla stipula di un intesa. A questa intesa si arriva dopo il confronto aperto nei mesi scorsi a livello tecnico fra gli uffici della Provincia e dei Ministeri.
L'accordo consta di cinque articoli così declinati:
GESTIONE DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA
GESTIONE DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA E CONTRATTI DI SOLIDARIETA'
GESTIONE DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI PRESTAZIONI INTEGRATIVE DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI, ALLE INDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE ASpI E Mini–ASpI, MOBILITA' E FONDI DI SOLIDARIETA'
DISCIPLINA DEI RAPPORTI OPERATIVI TRA PAT E INPS
ORGANI DI COORDINAMENTO E DURATA DELL'INTESA. -