La scelta della Fondazione De Gasperi è caduta quest'anno su Giuseppe Dossetti, politico, giurista e sacerdote, di cui ricorre il centenario della nascita. L'intento di Castagnetti, quello di rileggere un rapporto tradizionalmente visto come conflittuale, alla luce anche dell'attuale crisi della politica e dei comportamenti pubblici che a questa si accompagna. Senza cercare di occultare le differenze, anche profonde, fra i due - l'uno, De Gasperi, formatosi nell'alveo della Mitteleuropa e già parlamentare a Vienna prima dell'sperienza parlamentare a Roma e la lunga "cattività" nella Biblioteca vaticana durante il fascismo, l'altro, Dossetti, giovane cattedratico di diritto canonico, segnato dall'esperienza della Resistenza - ma facendo emergere al tempo stesso il rapporto molto stretto, anche epistolare, che li unì, nel quadro delle complesse vicende che l'Italia attraversava negli anni immediatamente successivi alla caduta del fascismo.
Molte come al solito le personalità presenti a Pieve Tesino, fra cui anche il ministro agli Affari regionali Graziano Delrio, le figlie di Degasperi Paola e Maria Romana e il presidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher.
Allegato: la lection degasperiana di Pierluigi Castagnetti; comunicato stampa della Fondazione trentina Alcide Degasperi
Video integrale della Lectio Magistralis di Castagnetti a Pieve Tesino -