"Abbiamo scelto di tornare in città, in tre sedi scolastiche cittadine, dopo alcuni in cui l'inaugurazione del nuovo anno scolastico delle scuole dell'infanzia è avvenuta in sedi periferiche. Tre scuole profondamente radicate nel territorio e nella comunità cui appartengono, ricche di storia e con progetti di qualità all'insegna dell'innovazione, dell'accoglienza e dell'integrazione. Tre scuole, una provinciale, una equiparata della Federazione Scuole Materne e una equiparata dell'Associazione Coesi, per confermare anche in tempi difficili la validità del nostro sistema per questa fascia di scuola dell'infanzia, che si completa con le altre scuole autonome di Rovereto e di Pergine". Così, l'assessore Marta Dalmaso ha motivato la scelta delle sedi per l'inaugurazione del nuovo anno scolastico, rilanciando anche un messaggio positivo e di speranza: "In questo periodo di crisi e di difficoltà – ha detto in una delle tre scuole – dobbiamo lanciare messaggi positivi valorizzando il bene che abbiamo, a cominciare dal sistema scolastico trentino per questa fascia d'età. E' davvero importante per le famiglie sapere che c'è qui, in questa come nelle altre scuole dell'infanzia, questo tipo di servizio per i propri figli. Un grazie va innanzitutto alle maestre, alle famiglie, agli adulti che si adoperano per far crescere serenamente i nostri bambini. Da parte nostra, come amministrazione, possiamo confermare il sosteno a tutto ciò che serve per portare avanti questo progetto, magari stringendo i denti per la fase complessa e difficile, ma cercando di garantire ciò che serve."
Accompagnata dal Roberto Ceccato e da Miriam Pintarelli, che nel Dipartimento seguono il settore dell'Infanzia, l'assessore ha visitato le tre scuole, intrattenendosi coi bambini, con le maestre, alcuni genitori ed i rappresentanti degli altri Enti gestori, assieme al collega Paolo Castelli del Comune di Trento (nella sede di S. Antonio anche con l'assessore comunale Renato Tomasi).
Nella Scuola dell'infanzia "Canossiane", sollecitati anche dal presidente della Federazione, Giuliano Baldessari, e dal presidente della scuola, Carlo Andreotti, l'assessore Dalmaso e l'assessore comunale Castelli hanno avuto parole rassicuranti sul futuro della nuova sede della scuola. In quella dell'Associazione "Coesi", il presidente Roberto Avanzi ha avuto parole di condivisione "per la scelta dell'Amministrazione provinciale di riqualificare la spesa senza tagliare". (mc)
In allegato pdf:
* le schede sulle tre scuole dell'infanzia
Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio stampa -
