Il progetto “#cuori connessi” – veicolato anche attraverso un canale youtube e un sito web – si rivolge alle scuole secondarie italiane di primo e secondo grado coinvolgendo studenti, insegnanti e genitori. E' legata allo svolgimento della Giornata mondiale per la sicurezza in rete (Safer Internet Day) che, quest’anno, a causa del persistere della diffusione della pandemia, si è svolta, lo scorso 2 febbraio, con un evento multimediale in diretta streaming che ha visto il collegamento di circa 300.000 studenti appartenenti ad istituti scolastici dell’intero territorio nazionale. Per quanto riguarda la provincia di Trento, ha visto il coinvolgimento del Liceo Rosmini del capoluogo.
Il primo volume del libro – “#Cuori connessi – storie di vite online e cyberbullismo” - scritto dal giornalista Luca Pagliari, è stato distribuito in oltre 200.000 copie cartacee e 70.000 digitali. Visto il successo riscontrato, è stato deciso di dare alle stampe un secondo volume - “#Cuori connessi – tu da che parte stai?” - contenente nuove storie e nuove testimonianze sull’universo online, anche nei suoi aspetti più difficili da gestire.
“Da parte nostra – ha detto il dirigente Di Cuffa – collaboriamo molto bene con le istituzioni scolastiche e con l’Iprase, in particolare nel campo della cosiddetta formazione dei formatori. Lo scorso anno avevamo anche organizzato un evento molto apprezzato al teatro di Pergine. Quest’anno la giornata si è svolta invece ovviamente on-line. L’interesse sul tema è molto forte. Dobbiamo aggiornarci continuamente e preparare al meglio una nuova generazione di educatori che affianchi i giovani e le loro famiglie, così come le forze dell’ordine, nel contrasto al fenomeno del cyberbullismo, promuovendo nel contempo un approccio ‘sano’ alla rete”.
La campagna on line: https://www.cuoriconnessi.it/