La costante crescita del volumi di attività impone all'azienda di acquisire ulteriori spazi immobiliari oltre a nuovi macchinari e attrezzature, così da soddisfare le richieste della clientela, riducendo al tempo stesso il ricorso a fornitori controterzisti per lavorazioni che la Cristoforetti non può effettuare direttamente per mancanza di spazi. Inoltre, l’impresa intende ovviare agli onerosi canoni di affitto di immobili di terzi.
I nuovi investimenti dovrebbero assicurare a regime un aumento di circa il 50% della capacità produttiva, con benefici quindi in termini di efficienza ed economicità. Previste anche positive ricadute sul versante occupazionale, considerato che, secondo le stime aziendali, si passerà dalle 72 unità lavorative di fine 2018 alle 78 di fine 2019 e successivamente alle 88 previste nel 2021. L'azienda si impegnerà inoltre ad ospitare dei tirocini attraverso la formula dell'alternanza scuola-lavoro.
Infine l'indotto: il percorso che la Cristoforetti sta sviluppando con la Provincia, e che dovrà essere valutato anche dal Comitato per gli incentivi prima della stipula del previsto accordo negoziale, prevede spese per 4.200.000,00 di euro all'anno, in totale circa il 40% degli acquisti totali) in Trentino, nel quinquennio 2019/2023 di cui beneficeranno una trentina di aziende della provincia.
