Il Trentino, ci dice ancora il report, è una terra un po’ più giovane rispetto al resto del Paese e rispetto al Nord - Est.
L’indice di vecchiaia – che è calcolato rapportando, in percentuale, la popolazione anziana, di 65 anni e oltre, a quella giovane, fino a 14 anni - risulta lievemente superiore a quello dello scorso anno e si attesta sul valore di 158,7: quindi ogni 100 giovani ci sono circa 159 anziani. A livello nazionale però lo stesso indice è pari a 178,4 mentre nel Nord-Est si colloca a quota 181,8.
Cresce nel tempo l’età media della popolazione.
In base ai dati contenuti nel report è pari a 44,9 anni; 43,5 anni per i maschi e 46,2 anni per le femmine. La sua crescita riflette sia la maggior sopravvivenza dovuta al miglioramento delle condizioni di vita delle persone anziane sia la relativamente contenuta natalità.
Le Comunità Rotaliana – Königsberg (con un’età media di 43,3 anni), Alta Valsugana e Bersntol (43,9 anni) e il Comun General de Fascia (44,1 anni) risultano le aree più giovani del Trentino. L’età media più elevata si registra nella Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, con un valore di 48 anni.
I dati contenuti nel report sono stati determinati usando la nuova metodologia introdotta dall’Istat per il calcolo della popolazione, basata sui dati relativi ai flussi demografici e sulle risultanze del Censimento permanente della popolazione.
I dati della popolazione residente per età e genere possono essere elaborati e scaricati dal sito internet dell’ISPAT attraverso l’applicativo LOD4STAT. Sono disponibili a livello di provincia, comunità di valle e comune.