Focus Collezioni
Costituite nel tempo grazie a una politica di importanti acquisizioni, depositi e donazioni, le Collezioni del Mart attraversano 150 anni di storia dell’arte, dalla fine del XIX secolo a oggi. Partendo da questo vasto repertorio e isolando alcuni nuclei tematici, i Focus periodici si configurano come preziose rassegne d’approfondimento sul patrimonio museale.
Inaugurato un anno fa, il programma Focus prosegue con una mostra sulla fotografia di architettura, a cura dell’Archivio del ’900 del Mart.
Focus | Costruire con la luce
Sciolte o assemblate in album, replicate e riprodotte, applicate su pannelli a scopo espositivo, le fotografie conservate negli archivi di architettura costituiscono una fondamentale testimonianza relativa agli edifici e alla loro fortuna critica. Queste assumono, inoltre, uno speciale valore documentario nella storia stessa della fotografia, di cui illustrano indirizzi e sviluppi: dallo stile oggettivo e impersonale di fine ’800 alla ricerca di linguaggio autonomo con le avanguardie storiche, fino agli orientamenti del secondo dopoguerra tra fotoreportage, inquadrature dello spazio urbano e sperimentazioni di astrazione lirica.
Attraverso una selezione di materiali provenienti dai fondi documentari e librari dell’Archivio del ’900, Costruire con la luce propone un percorso che muove dalle Edizioni Alinari per approdare alle opere di Gabriele Basilico, passando per gli scatti di Lucia Moholy, George Everard Kidder Smith, Fulvio Roiter, Ugo Mulas e Cesare Colombo.
In mostra anche una selezione di fotografie di Sergio Perdomi e Studio Pedrotti sull’edilizia civile e industriale trentina, come i complessi residenziali di Ettore Sottsass sr. e le centrali idroelettriche di Ala e Mori.
7 maggio. Open Day
In occasione dell'apertura della mostra, il Mart rinnova l’appuntamento con l’Open Day e trasforma la domenica gratuita in una festa con eventi, musica, visite guidate, laboratori.
Programma
Ore 15.00 | Mezzanino
Inaugurazione e visita guidata alla mostra Costruire con la luce. Fotografie di architettura dagli archivi del Mart, a cura dell’Archivio del ʼ900.
Ore 15.00 | Sale espositive I piano
Visita guidata alla mostra Mario Sironi nella Collezione Allaria.
Prenotazioni dalle ore 14 in biglietteria, massimo due per persona, fino a esaurimento posti.
Ore 15.00-16.30 | Babymart
Ricette in libertà, laboratorio dai 6 ai 12 anni, ispirato ai ricettari futuristi.
Ore 16.00 | Sale espositive II piano
Concerto del Quartetto dell’Orchestra da Camera di Mantova. L'appuntamento si inserisce nel programma del festival Settenovecento-Incontri musicali a Rovereto.
L’Archivio del ’900
Una delle peculiarità del Mart consiste nell’avere un ampio e vivo patrimonio archivistico e librario che rende il museo di Rovereto un’istituzione dedita, oltre che alla conservazione, alla tutela e all’esposizione del proprio patrimonio, anche all’attività di ricerca e di valorizzazione.
L’avvio delle raccolte porta il segno del futurista Fortunato Depero, che per primo donò al Comune di Rovereto tutta la sua produzione artistica e le sue carte personali. Il Mart ha posto particolare cura nell’incremento del patrimonio archivistico, arricchito da nuovi fondi secondo alcuni filoni tematici che si collegano alle origini delle raccolte: il futurismo, il dibattito storico-critico della prima metà del ’900, l’architettura, la poesia visiva e le neo-avanguardie. Attualmente sono presenti al Mart circa sessanta archivi storici di origine privata di artisti, architetti, critici e gallerie d’arte. I materiali custoditi - carteggi, scritti, documenti, fotografie, disegni, ritagli stampa, oggetti - sono una fonte ricchissima, e in parte ancora inesplorata, per lo studio delle vicende storico-artistiche del secolo scorso.
Insieme agli archivi storici, il Mart dispone di una Bibliotecaspecializzata nell’arte del XIX e XX secolo, con una particolare attenzione alle avanguardie. La Biblioteca del Mart conserva circa 1.500 periodici e 80.000 volumi, fra i quali una ricca raccolta di editoria futurista originale, di libri d’artista e circa 10.000 cataloghi di mostre. Inoltre conserva le biblioteche personali di artisti, architetti e critici come Fortunato Depero, Gino Severini, Luciano Baldessari, Angiolo Mazzoni, Vittore Grubicy, Carlo Belli, Enrico Baj, Stelio Maria Martini.
Immagine: Studio Marconi (Genova), Stazione marittima Andrea Doria, dettaglio della scala elicoidale (Architetto Luigi Vietti), 1932-1933