La presenza del cormorano ha visto un incremento anche in provincia di Trento a partire dagli anni '90. Attualmente, in base ai dati dei monitoraggi, se ne contano oltre 600 che svernano in Trentino. Il cormorano è una specie che si nutre di pesci ed ha un impatto notevole sulle specie ittiche di pregio. Si alimenta in fiumi e torrenti di fondovalle, ambienti tipici della trota marmorata, e nei laghi presenti lungo il corso dei fiumi.
La deliberazione adottata dalla Giunta provinciale stabilisce il rinnovo dell'attivazione delle deroghe previste dalla legge provinciale sulla caccia, già adottate in passato e delle quali l'ultima, del 2015, è scaduta a marzo 2020. Oltre ad azioni di disturbo il provvedimento prevede abbattimenti annui di circa il 20% della popolazione di cormorani che sverna in Trentino distribuita sui principali fiumi e torrenti in cui è presente la trota marmorata. Ad Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, sarà inviata annualmente la rendicontazione delle attività di controllo svolte dal 1 ottobre al 15 marzo.