Giovedì, 19 Ottobre 2017 - 16:49 Comunicato 2780

Cooperazione: 36 nuovi revisori a livello regionale

Una tappa importante per la cooperazione in Trentino Alto Adige, la regione a più alta densità di coop nel mondo, ben 1700, di cui 1030 in Alto Adige: ieri sera a Bolzano, infatti, la cerimonia di consegna degli attestati di frequenza e del superamento dell’esame ha suggellato la conclusione del primo corso per revisori cooperativi organizzato a livello regionale. Calendario dei corsi, contenuti e svolgimento sono stati definiti in stretta collaborazione tra la Regione, le due Provincie, le cinque centrali cooperative e gli Ordini dei dottori commercialisti di Trento e Bolzano, sentito il MISE. Si tratta, come detto, del primo corso organizzato autonomamente in Trentino Alto Adige ed è stato reso possibile grazie alla modifica della legge regionale sulla disciplina della vigilanza sugli enti cooperativi approvata nell’ottobre 2016. Al corso di abilitazione – 90 ore tra giugno e settembre – erano iscritte 40 persone, in 36 hanno superato l’esame finale, equamente divisi fra altoatesini e trentini. La lista dei nominativi sarà ora inviata al MISE per l’iscrizione all’apposito elenco. I nuovi revisori sono chiamati a svolgere la revisione biennale a cui sono sottoposte le cooperative.

Alla cerimonia nei locali del Consiglio provinciale sono intervenuti l'assessore della Provincia autonoma di Trento Tiziano Mellarini, l’assessore alla cooperazione della Provincia autonoma di Bolzano Christian Tommasini e l’assessore regionale Giuseppe Detomas. L’assessore Mellarini si è congratulato con i neoabilitati "per la professionalità che mettete a disposizione a favore di una realtà storica cristallina come la cooperazione." L'assessore Tommasini ha invece ricordato che "quella sulla cooperazione è una competenza regionale importante: il sistema cooperativo è uno strumento fondamentale per affrontare alcuni dei nodi principali della società attuale, caratterizzata da un diffuso senso di ansia e di timore. Ma per la qualità della vita è importante la coesione sociale, e la cooperazione esprime questo modello di sviluppo verso una società più coesa." Il servizio dei revisori, ha aggiunto, "dà tranquillità per chi opera nel mondo cooperativo, dove oggi i soci sono sempre più attenti alle scelte dei rappresentanti nei CdA."  Di corso "importante, che prepara a un incarico tecnico delicato" ha parlato l’assessore regionale Detomas. "L’attività del revisore richiede grande competenza tecnica e rispetto dello spirito cooperativistico, che è modello di sviluppo ed emancipazione. Cercate di diffondere questo modello", ha concluso rivolto ai nuovi revisori cooperativi.

(us)


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