Le domande di contributo possono essere presentate dal 1 febbraio 2016 al 31 marzo 2016 e devono essere inoltrate alla struttura provinciale competente in materia di sport, utilizzando la modulistica disponibile sul sito internet della Provincia all’indirizzo www.modulistica.provincia.tn.it, corredate della documentazione prevista.
"Nel decidere la concessione del contributo- sottolinea l'assessore Mellarini - la Giunta provinciale ha tenuto conto del fatto che nella realtà trentina la maggior parte delle società sportive basa la propria attività sul volontariato e quindi spesso non ha disponibilità finanziarie sufficienti per mettersi in regola in tempi brevi con le nuove disposizioni statali".
Decisione della Giunta su proposta dell'assessore Tiziano Mellarini
Contributi alle società sportive per l'acquisto di defibrillatori
La Giunta - su proposta dell'assessore allo sport Tiziano Mellarini - metterà a disposizione delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche dei contributi per l'acquisto di Defibrillatori Semiautomatici Esterni (Dae). Il possesso di questa strumentazione, a tutela della salute di chi pratica un'attività sportiva, è previsto da un decreto del Ministero della salute dell'aprile 2013.
Possono presentare domanda di contributo le associazioni o società sportive con sede in Trentino o comunque operanti prevalentemente sul territorio, affiliate alle federazioni e/o agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni.
Poichè la norma prevede il possesso di un defibrillatore per impianto sportivo, più società operanti in uno stesso impianto possono associarsi, individuando un soggetto capofila, e presentare assieme la domanda di contributo per l'acquisto di un Dae.
Il contributo è concesso fino al massimo del 70 per cento della spesa ammessa e comunque in un limite massimo di euro 700,00 per ogni defibrillatore.
Possono presentare domanda di contributo le associazioni o società sportive con sede in Trentino o comunque operanti prevalentemente sul territorio, affiliate alle federazioni e/o agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni.
Poichè la norma prevede il possesso di un defibrillatore per impianto sportivo, più società operanti in uno stesso impianto possono associarsi, individuando un soggetto capofila, e presentare assieme la domanda di contributo per l'acquisto di un Dae.
Il contributo è concesso fino al massimo del 70 per cento della spesa ammessa e comunque in un limite massimo di euro 700,00 per ogni defibrillatore.