Il nuovo esame di Stato conclusivo del secondo ciclo rappresenta la vera novità dell’anno scolastico appena concluso. Il carattere innovativo del nuovo esame attribuisce maggior peso al credito scolastico, (fino a 40 punti) e prevede 2 prove scritte: la prova di italiano e la prova di indirizzo che può comprendere più discipline. Viene conseguentemente rimodulato il valore di ciascuna prova, per un punteggio massimo di 20 punti ciascuna. Il colloquio orale avrà anche una valenza orientativa al fine di far riflettere lo studente in merito alle sue prospettive professionali o di studio.
In Trentino dei 4.085 studenti che affronteranno il nuovo esame quasi il 50% appartiene ai licei (2.119 studenti) . Vi sono poi 756 studenti che sosterranno l’esame per l’indirizzo tecnico-economico, 857 per l’indirizzo tecnico-tecnologico, 153 per l’istruzione professionale, e 200 per la formazione professionale (CAPES).
Per quando riguarda gli studenti che hanno concluso il percorso liceale e che si apprestano ad affrontare l’esame, questi i numeri dei quattro indirizzi più numerosi: 483 liceo scientifico, 383 liceo linguistico, 351 liceo scientifico ad opzione scienze applicate, 348 liceo delle scienze umane.
Nell’indirizzo tecnico-tecnologico il percorso di studi più gettonato è informatica con 176 studenti, seguito da meccanica e meccatronica con 114 studenti; segue costruzioni, ambiente e territorio con 96 studenti. Infine per l’indirizzo tecnico-economico i percorsi più numerosi sono turismo con 303 studenti e amministrazione finanza e marketing con 287.