I dati raccolti nella prima fase di maggio hanno permesso di correlare al meglio i dati sierologici con sintomatologia, positività al tampone ed eventuale presenza di cluster localizzati. Grazie a questi ultimi prelievi potranno essere fatte ulteriori valutazioni sulla persistenza degli anticorpi nei soggetti risultati positivi. In questo senso la risposta dei cittadini è stata davvero buona e grazie alla loro grande disponibilità saranno raccolti dati epidemiologici preziosi per ricostruire l’andamento del contagio e capirne l’evoluzione futura. I cittadini hanno aderito su base volontaria e chi, per vari motivi, non ha avuto la possibilità di fare il prelievo, riceverà nei prossimi giorni una nuova lettera di invito per effettuare il test in una data alternativa. I campioni raccolti verranno esaminati a Roma dall’Istituto superiore di sanità; serviranno quindi una trentina di giorni per avere i risultati. Come ribadito in più occasioni i test sierologici non hanno carattere diagnostico e non danno una «patente di immunità», ma sono fondamentali per comprendere la dimensione dell’epidemia di Covid-19 sul territorio e identificare dei sintomi non evidenti (oppure clinicamente non rilevanti) associati all’infezione da Sars-CoV-2.
Borgo Chiese | Campitello di Fassa | Canazei | Pieve di Bono-Prezzo | Vermiglio | Totali | |
persone invitate | 284 | 146 | 419 | 200 | 352 | 1402 |
prelievi eseguiti | 203 | 87 | 324 | 166 | 278 | 1058 |
tasso adesione | 71,5% | 59,5% | 77,3% | 83% | 79,2% | 75,5% |