Si esibiscono Elias Nardi all’oud o liuto arabo, Daniele Di Bonaventura al bandoneon e Ares Tavolazzi al contrabbasso e basso fretless.
“Ghimel” è la terza lettera dell’alfabeto fenicio e di quello ebraico che, in entrambi i casi, segue Aleph e Beth. Ma la si può trovare anche in altri alfabeti semitici come l’arabo, l’aramaico e il siriaco. Secondo la “Ghematria”, Ghimel rappresenta il numero 3 e la sua funzione è la rotazione, la vita, l’universo, il dinamismo e l’evoluzione: la ricerca continua.
“Ghimel” si compone di pezzi originali, in cui al jazz e all’ethno-jazz si affiancano atmosfere psichedeliche e minimali, ampi spazi d’improvvisazione, elemento cardine sia delle musiche del vicino e medio oriente che del Jazz, forme e strutture care all’estetica classica. Unica eccezione all’originalità è l'arrangiamento della famosa ninna nanna greca che Demetrio Stratos cantava per introdurre lo storico brano degli Area “Gerontocrazia”; è l’omaggio a un grande sperimentatore e ricercatore a quarant’anni dalla sua scomparsa.
Programma completo:
http://www.naturambiente.provincia.tn.it/binary/pat_ripristino/archivio_eventi/Vivere_Parco_2020.1593077115.pdf