
Attraverso il protocollo d'intesa tra le amministrazioni interessate, siglato lo scorso aprile, la Provincia autonoma di Trento era stata individuata come soggetto capofila, con una funzione di coordinamento tra le parti coinvolte e di interfaccia con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, anche ai fini della rendicontazione dei costi della progettazione e della realizzazione dei diversi lotti funzionali. L'accordo di collaborazione che ha ricevuto l'ok dell'esecutivo provinciale, punta in particolare a “gestire in modo coordinato e sistemico la realizzazione dell’opera assicurando efficienza ed economicità ed al fine di concordare modalità di finanziamento e rendicontazione delle attività”. Attraverso questo documento vengono dunque definite in maniera puntuale le modalità di riparto delle risorse messe a disposizione dal Ministero per il primo acconto della prima annualità, pari a 1.615.881,60 euro (il restante importo di 15.006.630,80 euro verrà erogato in altre tranches dal Ministero, che sarà chiamato a valutare il progetto di fattibilità tecnico-economica da consegnare entro fine 2020 e il progetto esecutivo del lotto prioritario).