L’occasione è servita per conferire al dottor Luigi Ranzato, fondatore dell’Associazione, l’Aquila di San Venceslao, la massima onorificenza dell’Autonomia trentina. “Condivido questo riconoscimento – ha detto Ranzato – con tutti i colleghi che in questi anni hanno lavorato con me. L’idea iniziale, che è rimasta ancora oggi il principale obiettivo dell’Associazione – ha aggiunto – è quella di essere presenti laddove nasce la sofferenza. Questa è stata la vera novità del nostro lavoro che ha trovato fin dall'inizio la condivisione della Provincia e della Protezione civile".
Il presidente della Provincia ha evidenziato che quando si verifica una catastrofe naturale, ci si preoccupa, inizialmente, dei danni materiali e, ovviamente, a mettere in sicurezza le persone. Ma oltre ai danni materiali e fisici ci sono anche i danni psicologici, causati da eventi violenti o dall’aver perso persone care o importanti beni personali. Ecco quindi che l’attività per il sostegno psicologico a supporto dell’emergenza, è davvero di notevole e concreta importanza e l’Associazione “Psicologi per i Popoli” ha sempre operato con grande umanità, dedizione e professionalità.