Di origini trentine, Catullo aveva contatti importanti, in particolare con Sandro Pertini e Pietro Nenni. Era un uomo colto, parlava correttamente sei lingue. I fuoriusciti comunisti italiani in riva alla Moldava lo definirono, però, “trotzkijsta ed ebreo”. Dietro a quelle accuse c’era un importante personaggio del Pci di via Botteghe Oscure, Edoardo D’Onofrio, membro della segreteria del partito. Il famoso compagno che fece spiare Nilde Jotti.
Per conoscere questo nuovo personaggio appuntamento, dunque, su History Lab (canale 602) il 2 giugno alle 20.30 e alle 22.00. E in replica lunedì 4 giugno alle 7.00 e alle 15.00. Visibile anche in streaming su hl.museostorico.it.
