Non è ancora possibile stabilire le cause del crollo della struttura che è stata realizzata negli anni Ottanta ed i cui pilastri questo pomeriggio hanno ceduto. E' ancora in corso la perizia tecnica che i vigili del fuoco stanno effettuando in qualità di ufficiali di polizia giudiziaria. Al momento dell'incidente, come detto, si trovavano su uno dei mezzi in attesa di partire solo una donna con un bambino che avevano già preso posto sull'autobus e che sono stati poi aiutati a scendere dall'autista e quindi accompagnati all'ospedale per lo choc subito.
E' stata quindi immediatamente attivata la macchina della protezione civile e sul posto si è recato in sopralluogo anche il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai accompagnato dal dirigente del DIpartimento Lavori pubblici Raffaele De Col.
Domani si inizierà a demolire la copertura della pensilina e quindi a recuperare gli autobus lì bloccati, ma saranno lasciati in piedi i pilastri su cui saranno effettuate ulteriori analisi. Dal punto di vista della regolarità delle corse, non si possono escludere rallentamenti anche se Trentino Trasporti esercizio ha provveduto ad attivare un piano di gestione dell'emergenza.
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Domenica, 02 Settembre 2012 - 02:00
Comunicato
2598
CROLLO PENSILINA: DOMANI DEMOLIZIONI E RECUPERO DEGLI AUTOBUS
Inizieranno domani le operazioni di demolizione della pensilina crollata questo pomeriggio per cause ancora da stabilire alla stazione delle corriere di Cles. L'episodio si è verificato nel primo pomeriggio di oggi e fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita. Sotto la struttura, una costruzione di cemento armato di circa 30 metri per 12, sono rimasti imprigionati cinque autobus extraurbani. Al momento del crollo su uno dei mezzi si trovava una donna con un bambino usciti illesi dall'incidente.-
