Giovedì, 19 Marzo 2015 - 02:00 Comunicato 638

I dati del Servizio Statistica della Provincia
CONTI ECONOMICI TERRITORIALI: PIL IN CRESCITA CON LE NUOVE REGOLE DI CONTABILITA'

Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento presenta i nuovi dati di contabilità territoriale diffusi dall'Istat. Con l'introduzione del nuovo Sistema europeo dei conti (Sec 2010), Istat ha infatti rivisto le metodologie e le fonti di calcolo degli aggregati macroeconomici, quali il Prodotto interno lordo (Pil) ed il valore aggiunto settoriale. Istat ha reso disponibili per le regioni e le province i dati di contabilità territoriale per il periodo 2011-2013 a prezzi correnti. Inoltre, l'anno 2011, quello di benchmark, è definitivo mentre gli anni 2012-2013 sono provvisori.
Le nuove stime Istat sui conti economici territoriali incrementano il Prodotto interno lordo del Trentino, rispetto alle stime per il 2011 operate con la vecchia metodologia di calcolo, di 1,4 miliardi di euro, portando la ricchezza prodotta nel corso del 2011 a 17,8 miliardi di euro. La revisione complessiva, dell'ordine dell'8,7%, operata sui conti della provincia di Trento risulta tra le più elevate a livello territoriale. In base alle nuove stime dei conti nazionali, infatti, il Pil dell'Italia per il 2011 è stimato in 1.638,9 miliardi di euro, con una rivalutazione corrispondente al 3,7%.-

Il report fornisce un quadro dettagliato delle revisioni apportate nei conti regionali e provinciali, descrivendo i cambiamenti introdotti nella nuova stima riferita al 2011 e quantificando gli effetti di tali variazioni sugli aggregati economici. L'importante insieme di innovazioni nei metodi di misurazione e nelle fonti ha infatti modificato in modo significativo il livello degli aggregati.
L'insieme delle innovazioni apportate al calcolo del valore aggiunto ha dato luogo ad effetti disomogenei sui vari settori, con revisioni del valore aggiunto di segno e intensità differenti. Cresce l'agricoltura, relativamente contenute risultano le variazioni per l'industria in senso stretto mentre crescono le costruzioni, settore che invece a livello nazionale subisce una forte revisione verso il basso. Rivalutazioni marcatamente positive del valore aggiunto si osservano per alcuni raggruppamenti dei servizi: in particolare, quello delle attività professionali, scientifiche, tecniche, amministrative e di supporto il cui valore aggiunto sale di oltre il 23% in provincia (e quasi del 13% in Italia) e quello degli altri servizi (tra cui attività d'intrattenimento e servizi domestici) che segna un aumento rispetto alla stima precedente del 44,2% (il 15,6% in Italia).
La tabella allegata illustra i cambiamenti nel conto risorse e impieghi; nel report è presente anche quella relativa al valore aggiunto per attività economica; del Pil pro-capite e degli occupati per posizione nella professione nonché una serie di grafici che posizionano la provincia di Trento rispetto alle altre regioni italiane.
Conto risorse e impieghi per il Trentino - valori correnti 2011 in milioni di euro
Revisioni
Incidenza percentuale

Sec 2010
Sec 95
Assolute
%
Sec 2010
Sec 95
PIL
17.836,3
16.404,6
1.431,7
8,7
87,8
84,9
Importazioni nette
2.469,2
2.914,4
-445,2
-15,3
12,2
15,1
Risorse
20.305,5
19.319,0
986,5
5,1
100,0
100,0
Consumi finali interni
15.437,9
14.793,3
644,6
4,4
76,0
76,6
- Consumi famiglie
11.082,6
10.401,3
681,3
6,6
54,6
53,8
- Consumi ISP
111,3
156,6
-45,3
-28,9
0,5
0,8
- Consumi PA
4.244,0
4.235,4
8,6
0,2
20,9
21,9
Investimenti
4.823,1
4.380,0
443,1
10,1
23,8
22,7
Variazione scorte
44,5
145,7
-101,2
-69,5
0,2
0,8
Impieghi
20.305,5
19.319,0
986,5
5,1
100,0
100,0
La pubblicazione è consultabile sul sito internet del Servizio Statistica all'indirizzo www.statistica.provincia.tn.it. -