Prima di presentare le ipotesi di riforma, l'assessore Dalmaso ha illustrato alcuni dati sulla situazione attuale, sul numero di docenti interessati, distinti in base agli incarichi di tempo indeterminato e determinato, ed alcuni dati di sintesi sui concorsi finora effettuati e sugli organici. Successivamente, si è entrati nel merito della proposta, che fa perno sull'istituzione di un albo accessibile a tutti - diverso da quello professionale e peraltro già previsto dalla legge 5/2006 - a cui i candidati già in possesso del titolo di abilitazione potranno accedere dopo avere superato un'apposita selezione. Questo albo costituirà un bacino da cui attingere sia per i concorsi sia per l'assegnazione degli incarichi a tempo determinato. Tutto questo nel rispetto del dettato costituzionale e della normativa nazionale sui concorsi pubblici.
"Ora si apre una fase delicata - ha dichiarato ancora l'assessore - , quella del confronto a 360 gradi, che ci deve aiutare anche a capire come armonizzare il modello attuale di reclutamento con quello nuovo che decideremo eventualmente di adottare. Si tratta di un aspetto molto delicato, ma assicuro che sarà oggetto di approfondimento e valutazioni tecniche."
IN ALLEGATO:
il documento consegnato dall'assessore nella riunione di maggioranza
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