Come noto, la fase cautelare del giudizio è incentrata sul presunto danno imminente (ovvero sull'esistenza di un presunto danno grave e irreparabile). In questa fase il giudice non entra nelle questioni di merito e nelle eccezioni pregiudiziali sollevate dalle parti e in questo caso dalla Provincia, contrariamente a quanto sostenuto nell'articolo citato. Le questioni di merito quindi non sono state ancora prese in considerazione, ma lo saranno alla prossima udienza, che verrà fissata presumibilmente verso l'inizio dell'estate.
In sede di merito, il Tribunale affronterà dunque tutte le questioni sollevate dalle parti, inclusa l'eccezione della Provincia riguardante l'inammissibilità del ricorso per mancanza di notifica ai controinteressati, cosa di cui non c'è cenno nel comunicato del sindacato. -
Chiarimento in merito a una nota diffusa dal sindacato autonomo Delsa
CONCORSO PER SCUOLE PRIMARIE E DELL'INFANZIA: IL TAR NON SI E' ANCORA PRONUNCIATO
Il Tar non ha rigettato le istanze della Provincia nel ricorso relativo al concorso per i 160 posti di ruolo nelle scuole dell'infanzia e primarie del Trentino, proposto da 112 candidati, come sostenuto in una nota diffusa oggi agli organi di informazione dal sindacato autonomo Delsa, ripresa anche sul sito www.orizzontescuola.it. Ciò che emerge dall'ordinanza cautelare del Tribunale regionale di giustizia amministrativa è che i ricorrenti, ovvero gli insegnanti candidati hanno rinunciato all'istanza cautelare proposta. Nel merito la questione sarà trattata dal Tribunale all'inizio dell'estate.-