L’evento è stato concepito come un dibattito aperto tra istituzioni e rappresentanti del mondo delle imprese, per confrontarsi sulle principali opportunità dell’economia circolare e sulle sinergie da promuovere a livello macroregionale alpino.
Il tema dell’economia circolare è molto ampio: interessa sostanzialmente tutti i settori produttivi, è un ambito chiave per il raggiungimento degli obiettivi delle politiche ambientali e climatiche ed ha molteplici risvolti sociali. Due le chiavi di lettura: l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.
Mario Tonina ha portato le esperienze di Progetto Manifattura, hub tra i più grandi incubatori d'Europa per start up e imprese della green economy, di FBK, "punta di eccellenza del nostro sistema di ricerca", della Fondazione Mach e dei progetti di HIT per studi innovativi e di trasferimento tecnologico e ha citato i bandi di sostegno alle imprese nei settori green, meccatronica, sport-tech e agritech, oltre al bando "Progetti di impresa nel cuore delle Alpi" pensato per dare prospettive all'economia dei piccoli centri di montagna e innescare un processo virtuoso che mantenga i livelli demografici e i servizi nelle valli, per una più diffusa vivacità economica.
Alla tavola rotonda di oggi hanno partecipato, oltre al vicepresidente Tonina, l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia Alessandro Mattinzoli, il presidente di Sistema Moda Italia Marino Vago, il presidente del Comitato Ambiente Federlegno Arredo Nicola Semeraro, il coordinatore dell’intergruppo per la macroregione alpina del Comitato delle Regioni Franco Iacop e il project leader dell’Università di Friburgo e LIUC dell’Università Cattaneo Michael Kaspar Keller.
Nel corso del dibattito si è parlato delle leve per incoraggiare la ricerca e lo sviluppo di soluzioni, tecnologie e processi innovativi, del valore aggiunto della cooperazione in ambito Eusalp e delle aspettative nella strategia macroregionale, oltre a come rafforzarla per quanto attiene il tema dell’economia circolare. La conferenza di Milano del 3 e 4 luglio, organizzata e promosso da Confindustria Lombardia e Regione Lombardia, oltre ad offrire una panoramica dell'economia circolare, spunti e soluzioni adeguate alla Macroregione alpina, intende riunire attori delle regioni dell'UE più competitive ed avviare una rete tematica nel settore tessile e automobilistico, aprendo nuove opportunità commerciali e di ricerca e sviluppo.
EUSALP è la strategia della macroregione alpina, elaborata per incrementare la cooperazione interregionale che identifica obiettivi e sfide comuni. Riguarda 7 paesi, 5 dei quali sono membri dell’Unione Europea (Austria, Francia, Germania, Italia e Slovenia) e 2 non membri dell’Unione Europea (Liechtenstein e Svizzera), rappresentando un totale di 48 regioni. Alcune sfide specifiche che caratterizzano l’area sono la globalizzazione economica, le tendenze demografiche, il cambiamento climatico, la domanda di energia.