A partire dai primi mesi dell'anno, sono state avviate le prime interlocuzioni tra l’Università di Trento e l’assessorato per analizzare la percorribilità e progettare i primi percorsi di lauree professionalizzanti in Trentino.
La laurea professionalizzante, questa la premessa, è un esempio di come le realtà accademica, professionale, produttiva e dell’istruzione non debbano essere considerate distanti, ma possano collaborare per permettere un più facile incontro tra domanda e offerta, a beneficio dello sviluppo economico del Trentino e a vantaggio di tutti gli attori coinvolti.
“Il tema è attuale – aggiunge l’assessore Bisesti - se si pensa che la cultura tecnica e la tecnologia stanno assumendo un ruolo strategico non solo nei processi di sviluppo economico ma anche in quelli di cambiamento sociale. Al tempo stesso l’accelerazione dei processi di innovazione rende queste competenze più esposte che in passato al rischio di obsolescenza. E’ quindi importante un loro continuo aggiornamento”.