
Accompagnato da mamma e papà, Annalisa e Filippo, e dalla sorella Lucia Maria, tutti musicisti (rispettivamente Flauto, Clarinetto e Corno) Augusto, stimolato dall'assessore, ha raccontato la sua passione per il Fagotto nata oltre 10 anni fa. Si è soffermato sull'importanza della formazione musicale ricevuta facendo riferimento, in particolare al celebre fagottista Carlo Colombo (I° fagotto all'Opera di Lione e docente al Conservatorio di Losanna) e, alla fine dell'incontro, ha suonato per pochi minuti il suo prezioso strumento.
L'assessore Bisesti ha donato ad Augusto il Grande Libro delle Dolomiti (quest'anno ricorre il decennale del riconoscimento UNESCO), con l'augurio di continuare con determinazione nel suo bel percorso di musicista e con un grande "in bocca al lupo" per il concerto di new York. Un secondo libro, sempre dedicato alle Dolomiti UNESCO, è stato consegnato dall'assessore come messaggio dal e del Trentino agli organizzatori del concerto nella prestigiosa "Carnegie Hall".
L'assessore si è intrattenuto con i genitori, in particolare con il papà di Augusto, per sottolineare l'importanza della qualità della formazione e istruzione. Augusto Veglio Palumbo suonerà il prossimo 5 febbraio al Teatro Sociale di Trento, il 18 marzo a Malta e il 12 aprile a Bolzano