In "Capolavori", titolo del “lecture show” e del suo ultimo libro, Berruto ha sottolineato quanto sia importante lavorare in team, non solo nello sport, ma anche in ambito lavorativo e scolastico: in questi contesti, l'allenatore, ma anche il professore o il dirigente d’azienda, ha il compito di orientare un gruppo di persone verso lo stesso obiettivo. L'ex tecnico, portando come esempio le storie dei più grandi sportivi, pittori, ma anche musicisti e poeti, ha fatto capire che sport e arte sono collegati da un unico grande fattore, ossia la volontà di realizzare il proprio capolavoro. Il giovane pubblico ha apprezzato moltissimo il tema trattato, mantenendo il silenzio durante tutta la presentazione e omaggiando Berruto con un caloroso e prolungato applauso finale.
Altrettanto positivo è stato il riscontro da parte dei docenti accompagnatori, che hanno già chiesto la possibilità di avere lo streaming dell’evento per mostrarlo alle classi che non hanno potuto prendere parte a questo progetto. “Ci sono docenti che ritengono ‘ore perse’ quelle fatte fuori dalle aule scolastiche – commenta una professoressa - quella vissuta oggi, invece, sarà una delle ore più stimolanti che i ragazzi presenti hanno potuto vivere in questo primo mese di anno scolastico”. In sintesi, non poteva esserci un avvio migliore per gli studenti delle scuole sportive trentine invitati a questo appuntamento ricco di spunti da tenere presente per la propria vita di studente e di atleta.
Ufficio Stampa Young in alternanza scuola-lavoro