Open Fiber
Open Fiber sta realizzando nelle valli della Provincia autonoma di Trento una rete interamente in fibra ottica, in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa), che abilita velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo. Una percentuale minore della copertura, nell'ordine del 15%, avviene mediante tecnologia FWA (Fixed Wireless Access), cioè tramite ripetitori collegati alla rete in fibra ottica che a loro volta irradiano un segnale a banda ultralarga, il che permette di raggiungere una buona velocità di connessione anche nelle zone più impervie. Questa seconda soluzione permetterà di collegare anche i nuclei abitativi più distanti, garantendo in ogni caso una connessione stabile.
In collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, Open Fiber ha progettato tra il 2018 e 2020 l’infrastrutturazione di 103 Comuni del Trentino. Nel corso del 2020 sono 93 i Comuni con lavori avviati. Il cronoprogramma, concordato con la Provincia, prevede nel 2021 l’apertura di nuovi cantieri in altri 77 Comuni, per i quali sono già stati predisposti i progetti. Nei prossimi mesi, Open Fiber conta di poter avviare la progettazione con procedura accelerata di altri 111 Comuni. Al 31 dicembre 2020, Open Fiber ha completato la rete a banda ultra larga in 30 Comuni del Trentino, dove il servizio è già attivo. Altri 46 Comuni sono previsti entro il 2021.
Il progetto TIM in provincia di Trento
Tim, la società di telecomunicazioni, ha reso disponibili i collegamenti ad alta velocità, in particolare nelle aree di interesse per il mercato, in 89 comuni distribuiti sull’intero territorio, attraverso l’accensione di circa 460 armadi stradali collegati alla fibra ottica, che si aggiungono ai 370 già attivi. Grazie a questo intervento infrastrutturale, effettuato in sinergia con la Provincia autonoma di Trento e con le l’amministrazioni locali, oltre 166mila unità immobiliari possono usufruire già da subito dei servizi a banda ultralarga fino a 200 Mbps: cittadini ed aziende trentine delle aree interessate possono contattare il proprio gestore telefonico, o altre società operanti sul libero mercato, per attivare i nuovi contratti.
Inoltre nel Comune di Trento avviato e in via di conclusione un progetto che consente di ampliare fino al 75% la copertura FTTH (fino al 2019 era al 58,4%). Progetto analogo è previsto a partire dal 2021 nei Comuni di Rovereto, Riva del Garda, Pergine, Canazei e Pinzolo per quanto riguarda Madonna di Campiglio.
Evoluzione del 5G
Al fine di dare impulso alla realizzazione delle reti 5G in provincia di Trento è prevista una riorganizzazione all’interno dell'Amministrazione provinciale. In particolare l'Unità di missione strategica per l'innovazione nei settori energia e telecomunicazioni avrà il compito di pianificare e autorizzare i nuovi impianti. Appa fornirà invece il supporto tecnico e contribuirà ad una corretta comunicazione. Entro fine gennaio è programma un incontro con gli operatori per definire le strategie di implementazione delle reti in coerenza con le esigenze del territorio.
Copertura delle gallerie con il segnale mobile
Nel primo semestre del 2021 saranno implementate progressivamente con impianti multi-operatore le seguenti gallerie in fase di concessione presso il Servizio Gestione Strade: Agnese, Dom, Aguai, Casale, Motte, Ballandin, Limarò, Fricca (nel settore Ovest la copertura passerà dal 24 al 71%). In via di definizione un progetto più complessivo che interesserà tutte le gallerie in un’ottica allargata all’adeguamento tecnologico e all’efficientamento energetico.
Passaggio alla nuova televisione digitale terrestre
Il nuovo standard denominato DVB-T2 consentirà il passaggio dal Full HD all’8K, passando per l’Ultra HD e il 4K. Dovrà essere implementato nella nostra Provincia tra l’1/09/2021 e il 31/12/2021 per liberare la banda di trasmissione a 700 MHz a favore del 5G. La Provincia supporterà i competenti ministeri per un ordinato passaggio alla nuova tecnologia sul territorio provinciale.
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