"L'elemento forse più significativo del progetto family è quello di restituire alle famiglie una centralità nella vita della comunità, ma la famiglia è al centro perché la persona è al centro, tutto il resto si costruisce attorno - ha concluso l'assessora Borgonovo Re -. La sussidiarietà restituisce un protagonismo alla società civile ed alle comunità. Purtroppo abbiamo perso la dimensione delle reti, ci siamo abituati all'individualismo. Dobbiamo invece ripartire con un patto reciproco fra cittadini e istituzioni, ricordando, come affermava Mill, che la qualità di uno Stato dipende dalla qualità dei suoi cittadini".
A suggello di questa giornata ricca di stimoli e idee, la firma di un protocollo fra la Provincia e il Forum nazionale delle associazioni familiari per il trasferimento nazionale delle buone pratiche in materia di Distretto famiglia su scala nazionale, secondo un modello già testato attraverso lo standard del "Family Audit", rivolto a favorire la conciliazione famiglia lavoro nelle organizzazioni pubbliche e private, ed esteso dal territorio trentino a livello nazionale. Obiettivi del protocollo sottoscritto oggi fra l'assessora Borgonovo Re - per conto del presidente della Provincia Ugo Rossi - e il presidente del Forum nazionale delle Associazioni familiari Francesco Belletti sono promuovere fuori dal territorio provinciale una cultura promozionale della famiglia, collaborando con le altre amministrazioni per lo scambio di buone pratiche nell'ambito delle politiche familiari, e creare un coordinamento nazionale per tutti i territori sensibili a tale tematica.
Il Festival della Famiglia è organizzato dall'Agenzia per la famiglia della Provincia autonoma di Trento, dal Distretto Famiglia "Alto Garda" e dal Comune di Riva del Garda, in collaborazione con il Dipartimento per le politiche della famiglia - Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per informazioni: www.festivalfamiglia.it
Riprese, immagini e intervista all'assessora Borgonovo Re a cura dell'Ufficio Stampa -