Vincitrice, nel maggio 2011, del Premio D2T Start Cup di Trentino Sviluppo, primo investimento dei Business Angel trentini, ed ora prima classificata al concorso nazionale AGRIstart Up, l'iniziativa di Agriventure che premia le migliori idee imprenditoriali giovanili (18-28 anni) con carattere di innovatività nell'ambito del settore agroalimentare. Viaggia a vele spiegate Bio Soil Expert, azienda fondata da tre giovani startupper veronesi - Alberto Ferrarese, Paolo Campostrini ed Andrea Zerminiani, 27 anni d'età - che hanno scelto Rovereto per muovere i primi passi. Bio Soil Expert è stata attratta in Trentino dai servizi di Trentino Sviluppo, dalla possibilità di insediamento negli spazi di Progetto Manifattura e dall'affiancamento di sei investitori privati facenti capo a BAN Trentino, il nodo locale dei Business Angel, che entrando in società hanno apportato capitali ma soprattutto esperienza e contatti di mercato.
"Davvero una grande soddisfazione la vittoria ad AGRIstart Up – commenta Alberto Ferrarese – che si è rivelata una vetrina importante per farci conoscere ad un pubblico ampio e qualificato di potenziali partner e clienti. Ora il nostro obiettivo è quello di far partire alcuni impianti pilota così da dimostrare l'efficacia del nostro sistema che vuole dare una risposta 100% bio nei settori della bonifica dei terreni, della prevenzione dei dissesti idrogeologici e della preservazione dei corsi d'acqua in agricoltura".
Bandite le tradizionali terre armate o le impattanti opere di calcestruzzo armato, per gli interventi di contenimento idrogeologico i tre startupper di Bio Soil Expert propongono un rimedio assolutamente biocompatibile. Hanno infatti messo a punto dei batteri in grado di colonizzare determinate piante, entrando in simbiosi con esse ed accelerandone in modo importante lo sviluppo vegetativo, in particolare dell'apparato radicale che può raggiungere una profondità di 3-5 metri. Sistema che permette un naturale consolidamento dei terreni, efficace tanto quanto i tradizionali sistemi utilizzati nelle opere di consolidamento e ripristino ambientale.
I clienti di Bio Soil Expert saranno anzitutto enti pubblici, ma anche privati per quanto riguarda in particolare le applicazioni in agricoltura. "Singoli imprenditori agricoli, consorzi di bonifica o consorzi agrari – auspica Alberto Ferrarese – potranno sperimentare la bontà delle nostre fasce tampone, che preservano i corsi d'acqua dal rischio di contaminazioni provenienti dal trattamento dei frutteti piuttosto che dalla concimazione dei terreni. In ogni caso siamo alla ricerca di clienti che vogliono investire sul nostro prodotto di qualità, per il suo impatto nullo sull'ambiente". (dm)
Maggiori informazioni su www.biosoilexpert.com. -
L'azienda, nata dal concorso D2T, premiata come migliore iniziativa italiana nell'agroalimentare
BIO SOIL EXPERT VINCE A FIRENZE IL PREMIO AGRISTART UP
E' Bio Soil Expert, azienda nata dal Premio D2T di Trentino Sviluppo, la migliore start up italiana nel settore agroalimentare secondo AGRIstart Up, concorso promosso da Agriventure. Oltre 100 i progetti in gara, 20 i finalisti tra i quali si è imposta l'azienda con sede a Rovereto. Il premio di 30 mila euro è stato consegnato a Firenze dal direttore generale vicario di Intesa Sanpaolo Marco Morelli alla presenza del ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Mario Catania. Grande soddisfazione per i tre giovani startupper che hanno messo a punto un originale sistema di piante e microrganismi in grado di bonificare terreni inquinati, contrastare il dissesto idrogeologico e salvaguardare i corsi d'acqua in agricoltura. Un successo che Bio Soil Expert cercherà ora di capitalizzare trasformandolo in occasione di business, grazie all'accompagnamento di Trentino Sviluppo e alla scelta di insediarsi nella "Greenhouse" di Progetto Manifattura.-