“Investire sull’educazione e sulla formazione dei bambini e delle nuove generazioni - ha sottolineato l’assessore provinciale alla coesione sociale ed enti locali, Carlo Daldoss - è la migliore garanzia per il futuro del Trentino”.
Nel marzo di quest’anno il Comune di Cembra e Lisignago ha beneficiato di un contributo provinciale di oltre 150 mila euro per la conversione ad asilo nido di una porzione di quella che un tempo era la scuola materna del paese. In precedenza l’asilo nido era ospitato in una struttura privata in grado di ospitare al massimo 18 bambini. La struttura, inoltre, evidenziava alcune problematiche legate soprattutto alla limitata dimensione degli spazi sia interni che esterni. Di qui l’esigenza di trovare degli spazi più adeguati ove ospitare l’asilo nido, individuati nell’edificio che ospitava la scuola materna di Lisignago. Da tempo i bambini di Lisignago frequentano la scuola materna di Cembra.
“Grazie al nuovo intervento - ha sottolineato il sindaco di Lisignago - Damiano Zanotelli - il servizio di asilo nido potrà fruire di una struttura più ampia nella quale potrà essere offerto un percorso educativo più articolato e completo. Il merito è del lavoro di squadra che ci ha permesso di completare un progetto che arriva dall’amministrazione precedente, con cui abbiamo collaborato, e che contribuirà a migliorare la qualità della vita dell’intera comunità”.
La nuova sede del nido, situata dietro alla chiesa, è su due piani. Il piano terra è composto da un atrio, due grandi stanze, una adibita ai più piccoli e una ai più grandi, che comunica con un ampio bagno contenente zona cambio, servizi igienici a misura di bimbo e zona per i laboratori. La stanza dei piccoli invece comunica con un bagnetto e con la stanza sonno, che è divisa in due da una porta scorrevole, permettendo così l’utilizzo di parte della stanza come laboratorio per le esperienze con i granulati e i giochi di luce.
Al piano interrato si trovano invece la cucina, la zona lavanderia, l’ufficio per il personale e un ampio laboratorio allestito con materiali naturali. Dal laboratorio si accede al giardino, uno spazio che sarà sviluppato con l’aiuto delle famiglie e della comunità.