
"In base al decreto legge 104/2020 è possibile avvalersi degli strumenti straordinari come assunzioni, ricorso alle prestazioni orarie aggiuntive e aumento del monte ore dell’assistenza specialistica convenzionata, anche in deroga ai vincoli previsti dalla legislazione. E questo al fine di ridurre le liste di attesa congelate in seguito all'emergenza sanitaria - spiega l'assessore Segnana -. Ma dobbiamo purtroppo fare i conti con il repentino aumento del numero di infezioni da Sars-CoV-2 di queste settimane, che stanno impegnando fortemente il sistema sanitario trentino nella gestione dei ricoveri ospedalieri. Con questo provvedimento prendiamo atto che è necessario procedere ad una graduale rimodulazione dell’attività programmata differibile, nel rispetto dei princípi di appropriatezza e di efficienza dei percorsi di cura - conclude l'assessore provinciale -. Vi sarà quindi un inevitabile rallentamento delle tempistiche del Piano, che troverà concreta e completa attuazione nel corso del 2021".