Si tratta di un comparto, quello termale, che ha subito pesanti danni economici a causa dell'emergenza sanitaria causata dal Covid-19.
Le aziende termali, in possesso di accreditamento istituzionale, che hanno subito una riduzione di almeno il 35% del fatturato del periodo fra gennaio e settembre 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, potranno ricevere un contributo a fondo perduto determinato nella misura del 30% della differenza di fatturato. In ogni caso il contributo non potrà essere superiore a 350.000 euro per azienda termale. Lo stanziamento a bilancio per questo intervento è pari ad un milione di euro.