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Grazie alla conclusione dei lavori alla RSA di via Piave a Trento, gestita dall’APSP Beato de Tschiderer, vengono aumentati di 55 unità i posti letto convenzionati, che passano da 127 a 182. E’ stato, inoltre, aumentato l’accantonamento per le attività di rieducazione funzionale a favore di utenti esterni, che passa da 80.000 a 100.000 euro. Per promuovere le progettualità territoriali in materia di demenze è stato aumentato anche l’accantonamento Alzheimer, da 40.000 a 55.000 euro. Infine, per una maggiore trasparenza nei confronti del cittadino, è prevista la pubblicazione sul sito istituzionale della Provincia del dettaglio dei servizi e delle prestazioni garantiti con il pagamento della retta alberghiera.
Sempre in materia di assistenza agli anziani, la Giunta provinciale ha oggi approvato anche le direttive per la gestione, il finanziamento, l'autorizzazione e l'accreditamento dei centri diurni, attraverso i quali è previsto un potenziamento delle cure a domicilio, con un incremento di 335.786 euro delle risorse destinate ai servizi di assistenza domiciliare, integrata e per persone con demenza. Viene, inoltre, prevista l’introduzione della tariffazione nelle spese di trasporto sulla base dei posti convenzionati, superando il finanziamento di questi anni basato sulla spesa storica. Complessivamente, si confermano i posti finanziati nell’anno 2016 e stimati in circa 360, incluse le attivazioni dei servizi di presa in carico diurna attivabili nelle RSA dei territori sprovvisti o carenti di centri diurni. Nel 2017 è prevista l’apertura di due nuove strutture, a Canal San Bovo e presso la RSA di Mezzolombardo.
La Giunta, infine, ha autorizzato la corresponsione alle 44 APSP operanti in Trentino degli importi necessari a riconoscere ai dipendenti gli adeguamenti contrattuali. La somma complessivamente assegnata ammonta ad euro 4.570.529 euro. (fm)